Archivio annuale Febbraio 24, 2020

DiGenga

Cosa ne pensano i consumatori della domotica?

In questo articolo parliamo con gli esperti della domotica dei vantaggi dell’automazione domestica per i consumatori e di come combattere le loro paure comuni sul mondo della tecnologia domestica. Leggi tutto

DiEleonora

Come cambiare look al tuo arredo con un gres porcellanato!

Se state cercando qualche spunto utile ed originale ma anche di tendenza per dare al vostro arredamento un nuovo look, avete trovato la guida giusta. C’è un materiale che va di tendenza, ed è il gres porcellanato. Non basta però cambiare le piastrelle per avere una casa nuova di zecca. Si deve conoscere il tipo di gres porcellanato e soprattutto abbinarlo in maniera adeguata e con stile a seconda dell’arredo. Andiamo quindi a scoprire come fare.

Cos’è il gres porcellanato

La prima fondamentale cosa da sapere è di che tipo di materiale stiamo parlando. Il gres porcellanato infatti è uno dei materiali più di tendenza al momento, e non solo per il suo design e per la versatilità con cui si può impiegare. Il gres porcellanato infatti ha un basso livello di assorbimento dell’acqua. Questo è un parametro molto importante secondo le recenti norme EN ISO sulla qualità, ed è per questo che il gres è sempre più scelto. Si mostra infatti, proprio per questa caratteristica, più resistente alla flessione e alla tensione. In pratica, si piega ma non si spezza, fino ad un certo punto naturalmente. Inoltre si graffia difficilmente, e chi ha bambini o animali in casa sa bene quanto sia antiestetico avere dei pavimenti rigati.
Come si può utilizzare questo versatile e utile materiale per cambiare look all’arredo?

Le regole base per l’arredamento

La prima cosa da tenere presente è che ogni arredo vuole il suo gres porcellanato. Poiché ne esistono in commercio diversi tipi, sarà bene scegliere quello che meglio si adatta all’ambiente che si vuole rinnovare. Facciamo un esempio. Di gres ne esiste in stile:

  • legno
  • cotto
  • cemento
  • marmo
  • pietra.

Va da se che non sarà il caso di mettere un gres in stile marmo in una stanza a prevalenza legno. Al contrario, lo stile cemento mal si abbinerà ad un bagno, essendo più adatto invece per un esterno come il giardino.
Partiamo proprio dalla lista indicata per suggerire l’impiego più innovativo e di design in ogni ambiente della casa.
La seconda cosa più importante, prima di passare ai suggerimenti, è ricordare sempre la regola dei 3 colori.
In un ambiente devono essere presenti 3 colori:

  • il colore di base, che è quello che caratterizza l’ambiente stesso. Potrebbe essere quello delle tende e dei rivestimenti dei divani ad esempio, o quello delle pareti;
  • il colore cosiddetto intenso, che è quello che donano alcuni accessori (in genere più scuri) come ad esempio lampade o quadri;
  • il colore di rottura, che deve collocarsi all’interno della scala cromatica degli altri due.

Per fare un esempio pratico, il gres porcellanato può fungere proprio da colore di rottura tra le pareti e gli arredi.
Pareti bianche con arredi neri vorranno un gres beige con effetto legno o marmo.
Pareti colorate di giallo con arredi sul rosso, chiameranno un gres effetto cotto sui toni dell’arancio. E così via.

Ad ogni arredo il suo gres porcellanato

Cominciamo con la camera da letto. Il suggerimento di tendenza è quello di arredare il pavimento con un gres porcellanato ad effetto legno. Basterà questo semplice cambiamento per ricreare in uno degli ambienti più intimi di casa un ‘ambient’ in stile montanaro ma di lusso. Il colore del gres simula tutte le tonalità del legno, e quindi, rammentando la regola dei 3 color, si potrà abbinare il gres alle pareti e agli arredi scegliendo un tono di mezzo.
Passando in bagno, un’idea molto originale potrebbe essere quella di inserire del gres porcellanato in stile marmo giocando sui toni del bianco e nero. Abbinando il pavimento ai mobiletti e i sanitari, si può creare uno stile ‘hollywoodiano’ molto ricercato, posizionando qualche suppellettile sul colore dell’oro sulla vasca da bagno o sui ripiani.
Per la cucina, un’idea molto gettonata è quella del cotto. Perfetta per le cucine in muratura dagli scaffali in legno, può dare un tocco ‘country’ davvero con poco.
Infine per un terrazzino abbandonato, un rivestimento in gres effetto pietra potrà cambiare il look senza molta fatica o spese eccessive.

DiEleonora

Canarie Consulting: il tuo commercialista di fiducia alle Canarie!

Le Canarie sono sempre un’ottima idea: sole, caldo, mare. Non solo per trascorrerci un viaggio, ma soprattutto per viverci ed investire.
Molto spesso, sentiamo di persone che lasciano tutto ciò che hanno in Italia per trasferirsi alle Canarie. Eppure, le isole in questione non sono considerate un paradiso fiscale e, quindi, inserite in una blak list, perchè ricordiamo che stiamo parlando pur sempre di Europa, con precisione della Spagna. Dal suo lato, però, essa ha molti vantaggi, uno tra questi che porta conseguentemente tutti gli altri è la posizione. Le Canarie sono situate in una zona periferica della Spagna e traggono benefici fiscali dalla riduzione delle tasse rispetto alla Spagna in sè e agli altri stati dell’Unione Europea.
La politica è uguale, ma la posizione geografica permette agli abitanti delle isole di godere di molte eccezioni favorevoli. Sono state dichiarate a statuto speciale per favorire lo sviluppo e per questo motivo sono meta di tutti coloro che vogliono usufruire di questi vantaggi economici e intraprendere una buona attività commerciale ed imprenditoriale.
Per poter iniziare questa nuova avventura, una volta presa la decisione di investire e rischiare, bisogna avvalersi di un aiuto sicuro e importante. Ecco qui che entra in scena lo staff di Canarie Consulting, cioè una crew di professionisti specializzati nella realtà delle Canarie, che seguiranno coloro i quali vogliono trasferirsi.
Vediamo, però, nello specifico di cosa stiamo parlando.

  • Che cos’è Canarie Consulting? E da chi è formata?

Fare business alle Canarie non è mai stato così semplice. Canarie Consulting è considerato un fondamentale aiuto per chi è alle prime armi in un posto che non è di certo casa sua. Lo staff è formato da validi professionisti che seguiranno chi ne ha bisogno, passo dopo passo, ed è consta di commercialisti italiani e Canari. Questo studio di assistenza fiscale è stato creato nel 2014 da un commercialista italiano che fonda il suo sapere nel diritto societario e nella fiscalità internazionale. Ha creato tre sedi, le quali sono situate due a Gran Canaria e la terza a Tenerife e dove si circonda di un team di lavoro nel quale si mescolano vari saperi e vari indirizzi. C’è chi è esperto in internalizzazione delle imprese, chi svolge l’attività di contabile, di segretaria, chi si occupa di ricercare le attività commerciali e gli immobili, chi fa da consulente aziendale.

  • Che servizi offre Canarie Consulting?

Lo staff si occupa di dare sicurezza al cliente che decide di trasferirsi ed investire il proprio denaro nelle isole; dunque, il primo obiettivo che si pone è quello di assistere a livello fiscale. L’equipe sarà in grado di consigliare nel migliore dei modi il cliente. Importante e molto richiesto dagli abitanti della zona è il servizio di consulenza online, per il quale basta prendere un appuntamento. Fondamentale, poi, in questo settore è il servizio che riguarda gestione della contabilità.
Tanti altri sono i vantaggi di avere al proprio fianco i professionisti di Canarie Consulting. Non a caso, loro ti aiutano in tutto l’iter burocratico che serve per ottenere la residenza, per vivere alle Canarie e per poter fare business, fino alla creazione di fondi pensionistici.

  • Chi può rivolgersi? Quali sono i clienti che si affidano al team?

L’equipe italiana e canaria è pronta a soddisfare le esigenze di tutti e venire incontro sia alle grandi imprese che ai privati. Ci sono clienti in zona, che si rivolgono all’azienda per ottenere aiuti riguardo l’iscrizione dei figli a scuola, l’acquisto di una casa; e clienti italiani che decidono di trasferirvi.

  • Quali sono i rischi ed i vantaggi?

Le Canarie non sono inserite in alcuna black list, poichè quello che favorisce una così ridotta tassazione è la posizione geografica. Dunque, non ci sono rischi di natura fiscale nei quali i clienti possono incorrere. I rischi sono semplicemente quelli legati all’apertura di un’impresa. Può andar bene e può andar male. Canarie Consulting che segue il cliente in questa fase, una volta accolta la richiesta di voler aprire un’attività, cerca informazioni fondamentali per capire dove aprirla e in che modo, però il rischio comunque rimane. E’ legato al commercio.
Per quanto riguarda i vantaggi, il più grande è delineato dalla scelta delle Canarie, cioè dalla ridotta tassazione dovuta allo stato di zona ultraperiferica e di statuto speciale.