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Auto in pronta consegna non è più una mission impossible

L’acquisto di una nuova auto è un obiettivo che molte persone ambiscono a perseguire, ma non tutti alla fine riescono a renderlo reale e tangibile; il motivo sta principalmente nella disponibilità economica limitata.

Se non avessi questi problemi, potrebbe capitare di esserti recato da un concessionario aver scelto marca e modello dell’auto che soddisfa i tuoi bisogni, ma ricevere la brutta notizia che per averla dovrai aspettare del tempo, ovvero l’auto in pronta consegna non è disponibile.

Facciamo un esempio: al venditore hai chiesto la disponibilità immediata di un SUV, di un’utilitaria o di una macchina sportiva; toccherà a lui confermare se si tratta di un’auto in pronta consegna, ossia già disponibile nel proprio parco auto nuove, oppure che arriverà massimo entro qualche settimana.

Ecco perché puoi scegliere tra le auto in pronta consegna presenti in concessionaria o disponibili sui vari portali dedicati come valida soluzione per non aspettare e avere subito il proprio veicolo.

Differenza con le auto a Km 0

Se ritieni che un’auto in pronta consegna equivale a quelle a km 0, sei caduto in errore: con quest’ultimo termine si intende una vettura praticamente nuova, già immatricolata dal concessionario e con la targa; invece, mentre, la prima definizione fa riferimento ad un mezzo che non è stato ancora immatricolato e non ha la targa.

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Auto in pronta consegna: vantaggi

Naturalmente l’acquisto di questo tipo di veicolo ha molti più vantaggi che svantaggi, principalmente dal punto di vista pratico ed economico: niente snervanti lunghe attese ed entusiasmo alle stelle perché l’auto tanto desiderata la senti già tra le tue mani.

Ovviamente per quanto riguarda la tempistica di consegna di queste auto, se il modello scelto è già disponibile, si dovrà attendere meno di una settimana, giusto il tempo del disbrigo burocratico dell’immatricolazione, della diagnostica generale, del lavaggio e lucidatura; se, invece, l’auto è già disponibile ma deve essere spedita dal produttore, dalle 2 alle 3 settimane.

Per quanto concerne la parte economica, il vantaggio principale di un’auto in pronta consegna sono gli sconti praticati dalle case automobilistiche, felici di liberare spazio nel loro parco auto in modo da dare ai modelli di nuova produzione.

Gli svantaggi legati all’acquisto di questi veicoli

Non esiste un aspetto della vita che non presenti anche degli svantaggi e questa regola universale vale anche per l’acquisto di un’auto in pronta consegna.

In questo caso però l’unico neo è che ti tocca acquistarla così com’è, accontentandosi del colore, dello stile, dei dettagli e della potenza del motore.

Gli unici interventi che puoi chiedere, sempre che ti interessi averli, è l’installazione del navigatore satellitare oppure chiedere la ruota di scorta piuttosto che il kit riparazione; sono piccole cose ma possono risultare utili se viaggi spesso.

Anche se il produttore pratica sconti su questa tipologia di auto, non potranno mai essere equiparati alle auto semi-nuove in quanto quest’ultime, nonostante abbiano percorso pochissimi km, hanno già perso il loro valore iniziale.

Non sono case o terreni che mantengono il loro valore economico per lungo tempo, ma oggetti che iniziano a usurarsi non appena vengono messi sulla strada.

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Attenzione al venditore

Infine, una volta aver scelto la tua auto in pronta consegna, potresti trovarti di fronte a un ostacolo, che potrebbe diventare ostico se non agisci con decisione e risolutezza: il venditore.

Una volta che hai fatto la tua scelta, questo scaltro personaggio cercherà in tutti modi di farti cambiare idea evidenziando potenziali difetti del veicolo come la mancanza di optional, dell’alzavetri elettrico posteriore, le porte USB per ricaricare smartphone o tablet e altri ritrovati tecnologici, ormai diffusissimi su molte auto di nuova generazione.

Questo suo modo di operare è una strategia per spingerti a spendere di più aumentando così gli oneri a carico del proprietario; sta a te decidere se ti servono realmente o meno: se il tuo desiderio primario è avere immediatamente l’auto disponibile e ritieni di poterne fare a meno, allora meglio acquistarli poi in un secondo momento.

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Noleggio catamarani: avventura e divertimento sono il mix per il benessere

Il profumo della salsedine, il vento e il sole sono solo alcuni degli elementi che fanno innamorare le persone delle vacanze in barca. Avventura e divertimento sono gli ingredienti che garantiscono un viaggio all’insegna del benessere: a svelarcelo è Italy Charter, azienda specializzata nel noleggio di catamarani, barche a vela, yacht e imbarcazioni luxury.

3 motivi per organizzare una vacanza su un catamarano

Se desideri organizzare un viaggio all’insegna dell’avventura senza rinunciare al relax e al comfort il catamarano è la scelta migliore per te. Con l’aiuto di Italy Charter abbiamo individuato 3 motivi per cui dovresti scegliere questa imbarcazione.

Avventura e relax. Il primo motivo è che la vacanza in barca ti permette di mixare in modo equilibrato avventura e benessere a seconda delle tue esigenze. Puoi spingere facendo molte più tappe o scoprire calette, oppure rallentare e seguire i tuoi ritmi per una vacanza rilassante in compagnia.

Raggiungi paradisi nascosti. Grazie alla scelta di una imbarcazione puoi raggiungere calette meno note e scenari davvero suggestivi che altrimenti non avresti potuto vedere.

Massimo comfort direttamente sul mare. Gli alberghi che si definiscono sul mare devono ricredersi, solo con il catamarano hai davvero una vacanza “sul mare”. Puoi trascorrere h24 giorno e notte sulla barca dotata di ogni comfort e necessità.

Differenze tra catamarano e barca a vela

Si avvicinano le vacanze estive e l’idea di trascorrere parte delle tue ferie in barca non è niente male; ad occuparsi del noleggio di catamarani e barche luxury in Italia c’è Italy Charter azienda specializzata che vanta una flotta davvero ricca disponibile presso le location più esclusive. Una delle domande che viene fatta con più frequenza è però: “meglio un catamarano o una barca a vela?”. Per questo motivo in questo post vogliamo fare luce sulla differenza tra le due imbarcazioni. Per prima cosa si notano le differenze di dimensioni ma non è tutto qui, cambia il modo di affrontare il mal tempo e di gestire l’acqua ma non solo.

Il catamarano è la scelta migliore se cerchi stabilità. A differenza della barca a vela già nel design si nota la presenza di due scafi. Questo significa non solo maggiore equilibrio ma anche più spazio e un maggiore comfort. Più persone possono viaggiare a bordo di un catamarano, oppure si può avere più spazio per avere un po’ di privacy. A differenza della barca a vela, l’interno del catamarano risulta più spazioso e ricorda molto di più vere e proprie stanze di hotel. Se stai noleggiando una barca per le tue vacanze devi sapere che il catamarano è sicuramente un’ottima scelta se cerchi esclusività e comfort. Tra le altre caratteristiche che differenziano il catamarano dalla barca a vela c’è la presenza delle reti di prua dove è possibile sdraiarsi a prendere il sole o vedere il cielo stellato durante la notte.

A livello di tecnicismo invece c’è una differenza importante: la barca a vela si immerge parzialmente in acqua mentre il catamarano resta a pelo d’acqua. Da principianti è forse più gestibile il catamarano che non subisce il vento e resta sicuramente più stabile. In ogni caso con Italy Charter puoi non limitarti solamente al noleggio ma anche richiedere uno skipper che ti accompagni per tutto il viaggio e si occupi della gestione dell’imbarcazione.

Dove noleggiare un catamarano

Se stai cercando un’azienda specializzata in noleggio catamarani per le tue vacanze visita il portale italycharter.it che si è specializzato nel noleggio di barche di lusso a prezzi interessanti. Tantissime le imbarcazioni disponibili sia in Italia che all’estero partendo dai catamarani passando poi a barche a vela e yacht. Il target a cui si rivolge Italy Charter è quello luxury e che cerca quindi una barca di design, funzionale, confortevole ed esclusiva.

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Auto incidentate, quali sono gli oneri a carico del proprietario

Essere proprietari di un’auto incidentata può essere un problema, soprattutto in base ai danni riportati dal veicolo. Ci sono dei casi in cui le auto incidentate comportano degli oneri importanti, ed è il motivo per cui i proprietari scelgono di venderle, andandoci in qualche modo a guadagnare, anziché a perdere di fatto soldi. Come funziona la rivendita di un’auto incidentata? Quali sono gli oneri che dobbiamo considerare?

Una macchina che ha subito un incidente raramente ha l’appeal perfetto per essere acquistata immediatamente, soprattutto mediante gli annunci online. Inoltre, vanno considerato alcuni aspetti, come per esempio le spese di spedizione, così come il passaggio di proprietà, che è un onore a carico del proprietario. Il ritiro di auto incidentate, invece, è una delle soluzioni più immediate. Puoi scoprirne di più su autosinistrate24.it il servizio per auto incidentate.

Auto incidentate, cosa sapere?

Fare un incidente con l’auto può generare un grosso spavento, oltre che una ingente perdita di denaro. Monetizzare con un autovettura sinistrata, che può avere anche il motore fuso, non essere più marciante, è tuttavia possibile. Il ritiro di auto incidentate è una delle opzioni che valutano i proprietari, così da evitare di doverci spendere fin troppi soldi.

A seguito di un incidente, il veicolo può talvolta essere completamente distrutto, anche quando è di recente acquisizione. In genere, quando si parla di auto incidentate, ci riferiamo principalmente ai danni ingenti, non alle ammaccature, ai graffi o in genere alle rotture di componenti che possono essere riparati o sostituiti in fretta.

Cosa fare con l’auto incidentata: valutazioni

Dopo aver subito un incidente, va valutata l’entità del danno. Sebbene l’auto non sia più funzionante, vanno considerate le spese, come il bollo, l’assicurazione. Ed ecco perché è essenziale comprendere la portata dei danni subiti, così da capire se propendere per la rottamazione, la riparazione o la vendita.

Subire un incidente frontale con l’auto può deformarla, proprio a causa dell’energia di collisione. Questo è uno dei danni più difficili e onerosi da riparare, rispetto magari alla fiancata o sul posteriore (dove tuttavia è da includere eventuali danni arrecati al design).

Il costo della riparazione del veicolo incidentato può oscillare nel momento in cui si considerano tutti i danni strutturali e ai dispositivi (come il motore). La rivendita è la soluzione migliore se i costi totali della riparazione superano il reale ed effettivo valore della vettura. Come comportarsi però? Quali sono le eventuali spese da affrontare per vendere la propria auto incidentata?

Cosa sono i servizi di compro auto incidentate: gli oneri a carico del proprietario

La prima cosa che dobbiamo fare è richiedere un preventivo e una consulenza, che sono del tutto gratuiti. In questo modo, tuttavia, possiamo farci un’idea su quanto vale l’auto incidentata. Ricevere una valutazione accurata è un ottimo modo per scegliere tra la vendita e la rottamazione, soprattutto se si è già escluso di riparare il veicolo.

Di certo, però, puoi vendere l’auto in pochissime ore, soprattutto se scegli di affidarsi ai servizi più sicuri ed efficienti. Autosinistrate24, per esempio, ritira la tua vettura sinistrata, anche non più marciante o con motore fuso. Nonostante le condizioni del veicolo, è comunque possibile ricevere il miglior prezzo possibile. Puoi far valutare la tua auto da loro, ricevendo una consulenza e una proposta di acquisto dopo poche ore, persino su Whatsapp.

Il servizio professionale di compro auto incidentate del Nord e del Centro Italia può anche aiutarti nell’accelerazione delle pratiche burocratiche relative al passaggio di proprietà, che è uno degli oneri a carico del proprietario. In ogni caso, il pagamento offerto è immediato, ed è un altro aspetto che va a favore del ritiro: puoi investire i soldi guadagnati nell’acquisto di una nuova auto.

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Tour in elicottero, molto più di un semplice regalo di Natale

Manca ormai sempre meno all’arrivo di una delle feste più attese e desiderate da tutti, grandi e bambini: stiamo nello specifico parlando del Natale, periodo magico durante il quale le famiglie si riuniscono per trascorrere del tempo insieme e con l’occasione scambiarsi anche dei doni.

Scegliere dei regali originali, soprattutto se riguarda il proprio partner o una persona particolarmente cara, ecco che una bella idea, potrebbe essere quella di regalare un tour in elicottero grazie alla presenza di portali dedicati, sui quali poter scegliere tra le mete più ambite: scopri i tour in elicottero su helitournaples.it.

Regalo di Natale originale per una persona cara

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Cosa regalare ad una persona cara per Natale?

È questa la domanda che la maggior parte delle persone sono solite porsi in questo particolare e speciale periodo dell’anno ed ecco che la soluzione ideale, soprattutto se si ha il desiderio di fare un regalo originale e stupire una persona alla quale si vuole molto bene, potrebbe essere quella di regalare un tour in elicottero un dono ideale soprattutto per coloro che amano volare e vivere un’esperienza unica ammirando dei luoghi incantevoli da una vista privilegiata su di un mezzo speciale.

Il suo aspetto è infatti molto particolare, il rumore è caratteristico, riesce a cambiare direzione in modo molto rapido per non dire immediato e le sue pale si muovono con molta velocità, tutte caratteristiche che rendono l’elicottero davvero speciale.

La maggior parte delle persone ha desiderato salire sull’elicottero almeno una volta nella vita e proprio il Natale potrebbe essere l’occasione speciale per esaudire questo desiderio e lasciare senza parole una persona alla quale si vuole molto bene.

Quale tour in elicottero scegliere

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I tour proposti da HeliTour Naples non sono tutti gli stessi; nello specifico a variare è la durata, l’itinerario e le località da sorvolare oltre a trovare anche una guida alle offerte dei vari itinerari.

Nello specifico la scelta potrà ricadere su un volo da:

  • 20 minuti – questa scelta consentirà di poter ammirare l’Isola di Procida e tutta la zona vulcanica che si estende esattamente dal porto di Miseno fino alla Baia;
  • 30 minuti – in questo caso sarà possibile ammirare, ovviamente dall’alto, la meravigliosa Reggia di Caserta, quella che un tempo è stata la residenza della famiglia reale dei Borbone di Napoli. Questa, insieme al complesso di San Leucio e all’acquedotto di Vanvitelli, nel 1997 è stata proclamata dall’UNESCO, Patrimonio dell’umanità. Alla luce di quanto detto è quindi possibile dire che questo tour è da considerare ideale per tutti coloro che nutrono una profonda passione per la cultura e per l’arte;
  • 40 minuti – una maggiore durata del volo consentirà di poter vedere dall’alto più posti. Nello specifico in questo caso sarà possibile sorvolare su Capri e Sorrento e passare dai famosi Faraglioni. Oppure, ancora, per chi ama le isole sarà possibile ammirare anche Procida e Ischia, il sito archeologico di Cuma, il Lago d’Averno e Miseno. Questo tour in elicottero consentirà inoltre di poter sorvolare sopra il famoso Golfo di Napoli e godere di una meravigliosa vista;
  • Un’ora – questo tour in elicottero sarà sicuramente quello che più di tutti riuscirà a lasciare senza fiato chi avrà la possibilità di goderselo. Nello specifico sarà possibile sorvolare la penisola sorrentina, la penisola amalfitana e Capri.

In alternativa sarà anche possibile organizzare un volo personalizzato e quindi un tour in elicottero grazie al quale poter esaudire il proprio sogno nel cassetto come, ad esempio, quello di sorvolare la propria città preferita oppure vedere dall’alto il tramonto.

Prima di prenotare è molto importante sapere che per un volo turistico il minimo numero di partecipanti consentito è di 2 persone mentre invece il numero massimo dipenderà dalla tipologia di elicottero che viene utilizzato.

Inoltre, non è prevista una limitazione di età e non vi sono specifici periodi dell’anno in cui è più consigliato organizzare tali tour.

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Cuscino per gambe, quale scegliere per il massimo beneficio

Riposare bene è molto importante in quanto ci consente di poter affrontare la giornata con maggiore energia.

Purtroppo, numerose sono le persone che soffrono di disturbi del sonno o che comunque hanno problemi ad addormentarsi facilmente e ciò, a lungo andare, potrebbe influire negativamente non solo sul fisico ma anche sulla psiche.

Un’ottima idea potrebbe essere quella di ricorrere all’utilizzo di un buon cuscino per gambe; questo consente di poter sollevare la parte superiore della gamba e ripristinare il naturale allineamento di fianchi, bacino e colonna vertebrale.

Acquistare un buon cuscino per gambe non è sempre facile, ma affidandosi a portali come cipoxpat.com, si avrà la certezza non solo di poter trovare il modello più adatto alle proprie esigenze, ma soprattutto di avere un prodotto di altissima qualità.

Importanza del cuscino per gambe

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Nel corso della vita trascorriamo molto tempo a letto a riposare ed è proprio per questo motivo che occorre farlo nel migliore dei modi e quindi in maniera assolutamente confortevole.

In questo modo si possono recuperare le energie necessarie ed evitare quindi che il cattivo riposo possa provocare dei dolori o fastidi e di conseguenza influenzare anche l’intera giornata.

Purtroppo, però possono essere diversi i motivi per i quali non si riesce a riposare bene la notte; il sonno può essere disturbato oltre che da problemi di insonnia anche da mal di schiena, un cattivo materasso o una postura scorretta.

Come fare quindi per riposare bene?

In molti, ad esempio, hanno l’abitudine di dormire con il cuscino tra le gambe proprio per non curvare troppo la schiena e riuscire così a riposare bene.

Sono molti i benefici legati all’utilizzo del cuscino per gambe, come quelli venduti su Cipoxpat; questo, infatti, consente di poter ridurre lo stress sulle articolazioni, eliminare il dolore sulla zona lombare, allineare la postura della spina dorsale ed in ultimo allentare anche la compressione sulle anche e sulle ginocchia.

I vari modelli di cuscino per gambe

Il cuscino per gambe è il prodotto ideale anche per le donne in gravidanza ma è molto apprezzato da un vasto numero di persone che sono solite dormire in posizione supina oppure di lato.

Tale cuscino ha un design ergonomico e riesce a seguire bene la persona durante il sonno riuscendo in questo modo ad adattarsi bene alla nuova posizione.

Non tutti i cuscini per gambe sono gli stessi e per evitare di non ottenere i benefici sperati il consiglio è quello di comprare dei prodotti assolutamente di qualità.

Ma, quale modello scegliere?

La scelta potrà ricadere sul modello classico oppure sul modello a forma di cuore; entrambi vengono considerati il supporto perfetto sia per le gambe sia per le ginocchia ed inoltre aiutano a dormire bene anche su un fianco.

Questi splendidi cuscini agiscono diminuendo la pressione sia sulle ginocchia sia sulla spina dorsale e quindi di conseguenza consentono di poter riposare bene e soprattutto svegliarsi senza avvertire alcun dolore.

Tali cuscini sono dotati di una fascia elastica grazie alla quale poter cambiare posizione nel sonno senza dover avere la preoccupazione di sistemarli durante la notte, sono prodotti in Italia in Memory Foam e sono in grado di garantire una maggiore stabilità e versatilità ed inoltre sono anche traspiranti.

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Come dormire bene

Dormire bene non sempre è facile ed è per tale motivo che spesso si va alla ricerca di soluzioni; secondo gli esperti alcuni comportamenti potrebbero favorire il sonno.

Tra questi, ad esempio, il distacco dalla tecnologia, e quindi dallo smartphone ma anche dalla Tv, almeno 40 minuti prima di andare a letto.

Alla tecnologia, quindi, occorrerà preferire delle attività più rilassanti come, ad esempio, la lettura di un libro.

Inoltre, prima di andare a letto potrebbe essere benefico concedersi un bagno rilassante e bere una tisana calda per favorire il benessere per il corpo e per la mente.

Infine, una buona idea potrebbe anche essere quella di provare a rilassarsi tramite l’olio essenziale di lavanda da diffondere tramite i diffusori di essenze, oppure accendere una candela profumata; proprio tale profumazione sembrerebbe essere in grado di apportare importanti benefici.

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Poltrone e sedie ufficio, le ultime tendenze su Putunga

Nonostante la fine della pandemia da Covid-19 non sia ancora cessata, il 2020, il nostro Paese e le nostre vite sono state messe a dura prova: le nostre abitudini quotidiane e lavorative sono state completamente sconvolte dal momento che siamo stati costretti a passare molto più tempo in casa e molte aziende si sono dovute adeguare adottando lo smart working, così come gli studenti di ogni ordine e grado, hanno dovuto seguire le lezioni scolastiche tramite la didattica a distanza.

Tutte queste azioni richiedono molte ore seduti su poltrone e sedie talvolta non tanto comode in quanto non tutti nelle proprie case hanno delle sedute adatte per la postazione Pc dal momento che la maggior parte del tempo lo si passa a scuola o al lavoro.

Ma dall’anno scorso le cose sono cambiate; dovendo trascorrere la giornata lavorativa in casa, seduti, in molti sono dovuti ricorrere all’acquisto di poltrone e sedie ufficio adatte a favorire una seduta comoda ed ergonomica.

Tuttavia, non potendo uscire di casa, ecco che si sono rivelati utili portali di settore come putunga.com che dispone di un’ampia gamma di modelli di sedie ufficio adatte per qualsiasi esigenza.

Quali modelli scegliere per il 2021

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Con l’arrivo dei vaccini, e l’arrestarsi dei contagi, finalmente si è potuti tornare ad una vita simil normale, quindi, ci si è resi conto di quanto avere delle poltrone e sedie ufficio aiuti anche a favorire una maggior concentrazione e a lavorare meglio.

Ovviamente la scelta dipende non solo da valori strutturali ma anche estetici: come ogni anno cambia la moda, anche l’arredamento subisce dei notevoli cambiamenti e per questo anno la parola chiave è sostenibilità.

Quest’ultima è caratterizzata da materiali riciclabili ed ecosostenibili e da modelli funzionali e pratici. ù

Le ultime collezioni del 2021 di poltrone e sedie ufficio vedono un ritorno di fiamma per le forme degli anni ’50 con un’attenzione in più allo stile moderno, come ad esempio le sedute funzionali ed ergonomiche.

Ma quali sono i trend delle poltrone e sedie ufficio di questo anno?

Scopriamoli insieme

Sedie funzionali e pratiche

Come accennato poco fa, il Covid-19 ci ha costretti a stare chiusi nella nostra abitazione per molto tempo e a lavorare o studiare da casa.

Per questo motivo le bellissime poltrone e sedie di design che caratterizzavano la nostra scrivania, sono state sostituite da modelli più ergonomici e pratici.

Di conseguenza troviamo quelle con schienali imbottiti e alti che consentono maggior comodità, con forme avvolgenti e sinuose.

Oltre alle poltrone e sedie ufficio, è aumentato il numero delle vendite di sgabelli da ufficio molto comodi, privi di schienale, ma con cuscini dal comfort unico.

Anche il design della sedia è mutato notevolmente in cui si notano forme ovali e rotondeggianti con un’intelaiatura in legno; inoltre, la seduta in plastica è un perfetto mix di praticità e semplicità.

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Poltrone anni ’50: l’amore per il classico

Abbiamo appena detto che comodità, semplicità e praticità hanno caratterizzato lo stile delle sedie di questi ultimi due anni.

Il discorso è però diverso per quello che riguarda la poltrona; molti modelli si ispirano agli anni ’50 e si caratterizzano per lo schienale molto basso e la forma sinuosa che avvolge bene la seduta.

Anche i colori richiamano molto quelle annate tanto da vedere come protagonisti il rosa antico e il verde, mentre invece i rivestimenti sono in cotone e in pelle che non passano mai di moda.

I materiali delle poltrone e sedie ufficio

Fino ad ora abbiamo parlato del fattore estetico che caratterizza le poltrone e le sedie ufficio di questo ultimo periodo, ma un accenno ai materiali è doveroso.

Precedentemente, abbiamo affermato come, in questa tipologia di arredamento, si prediligono materiali ecosostenibili e riciclabili; quindi, la parola chiave di questi cataloghi è green.

Le sedute vengono realizzate con materiali riciclati o completamente naturali che creano il minor impatto ambientale rispetto alla plastica e metallo.

Il legno è il materiale cardine impiegato per la realizzazione delle poltrone e sedie ufficio, ma anche per questo elemento c’è una novità: vengono recuperati i tronchi, le assi di legno di mobili antichi o dagli scarti della lavorazione del legno.

Per i rivestimenti si usa il cotone o il lino, quindi materiali naturali, leggeri e freschi per donare comodità e morbidezza.

Addirittura, molti designer hanno deciso di includere nelle loro creazioni, tessuti riciclati per creare effetti cromatici e stampe

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Come mantenersi in forma durante l’inverno

Le temperature scendono e per molti questa è l’occasione per farsi coccolare dal comfort food cercando poi di rimettersi in forma in primavera. In realtà con uno stile di vita sano ed equilibrato ci si può godere il periodo di festività natalizie continuando a fare sport ma gustandosi i piatti a tavola. Allenarsi all’aperto può sembrare controproducente ma in realtà risulta una delle migliori attività: oltre a far bene al corpo, fa bene anche all’umore aiutandoci a restare un po’ all’aperto, cosa che in inverno facciamo pochissimo. È sufficiente utilizzare abbigliamento termico e tecnico per poter correre o fare attività sportiva in un parco, anche durante le giornate più fredde. Che tu scelga di allenarti all’aperto o che tu preferisca la palestra però devi sapere che c’è un alleato che può fare la differenza: il fitness tracker, un orologio da polso in grado di aiutarti con grafici e statistiche a monitorare i tuoi allenamenti e i tuoi progressi. Come ci si mantiene in forma durante l’inverno? Ecco qualche consiglio utile.

Mantenersi in forma durante l’inverno: qualche consiglio

Per prima cosa vogliamo sottolineare quanto sia importante avere uno stile di vita equilibrato; fare attività sportiva e mangiare bene sono due pilastri fondamentali per poter mantenere una buona forma corporea. Non si tratta solo di estetica ma anche di salute; un corpo alimentato correttamente e allenato può dare meno problemi, soprattutto sul lungo periodo. Poi veniamo a qualche consiglio pratico:

  • Seguire una dieta bilanciata – in estate le occasioni mondane ci portano a sgarrare più spesso, in inverno sono invece le festività il campanello d’allarme. In realtà mantenendo uno stile di vita sano si possono godere le festività in tutta tranquillità. Attenzione a non fare diete drastiche, l’eliminazione di carboidrati o grassi necessari per una dieta sana è assolutamente sconsigliato.
  • Vitamine – le vitamine possono aiutare, soprattutto nel periodo invernale, a mantenere alte le energie e i livelli di autodifesa del corpo. Un sistema immunitario pronto può fare la differenza e aiutarti a mantenerti in forma.
  • Fare sport all’aria aperta – capiamo l’esigenza di allenarsi in palestra in inverno, infatti garantisce un ambiente con una temperatura idonea ed evita sbalzi termici che possono portare a malanni di stagione, di contro però toglie la bellezza dello sport all’aperto oltre al buon umore che possono dare sole e aria fresca.
  • Fare la sauna – un altro consiglio che possiamo darti è quello di fare la sauna. Si tratta di una tecnica ottima per aiutare il corpo a purificarsi grazie all’azione detox.
  • Bere molto – l’idratazione è fondamentale e sappiamo che in inverno crollando le temperature diventa molto più difficile bere con continuità e abbondantemente. Un suggerimento può essere quello di utilizzare dei te o delle tisane per poter raggiungere comunque una buona quantità di liquidi durante il giorno.
  • Dormire – sembrerà un consiglio banale ma in realtà per poter mantenersi in forma il riposo è fondamentale. Almeno 6 ore a notte, preferibilmente 8, ma soprattutto cercare di mantenere un ritmo sonno veglia regolare con orari stabili.

Allenarsi all’aperto in inverno: cosa ti serve davvero

Se vuoi allenarti in inverno per mantenersi in forma devi avere attrezzatura adeguata; fare sport all’aperto significa indossare abbigliamento tecnico e funzionale in grado di mantenere stabile la temperatura corporea senza impacciare i movimenti. Un alleato assolutamente necessario è però il fitness tracker, non un semplice contapassi o contacalorie ma un vero e proprio strumento per poter monitorare progressi e benefici di ogni seduta sportiva. Se cerchi dove acquistare un fitness tracker efficiente, di ultima generazione, compatibile con molti smartphone e a prezzi competitivi visita webpointzero.com che in una tabella comparativa ha mostrato i migliori activity tracker confrontandoli per prezzo, funzionalità, materiali e batteria. Modelli con GPS, Bluetooth, impermeabilità e una buona autonomia di batteria si alternano sul mercato, andando ad inserirsi poi in diverse fasce di prezzo.

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Pulizie uffici Roma, servizi di igiene e pulizia altamente qualificati

Il disordine che purtroppo regna in qualsiasi ufficio, può sembrare caotico e stressante e potrebbe portare ad una riduzione di produttività ed efficacia.

Secondo recenti studi, infatti, produttività ed efficacia si riducono ogni volta che si lavora in un ambiente disordinato.

Per migliorare il proprio umore e le propri prestazioni, bisogna ricorrere ad imprese specializzate nelle pulizie uffici Roma, in grado non solo di sanificare a fondo l’ambiente lavorativo ma anche di ricreare un ambiente armonico ed equilibrato.

Tra le varie presenti anche online, è possibile rivolgersi a WNP, impresa di pulizie a Roma, in grado di assicurare al proprio ufficio, una pulizia impeccabile, potendo contare anche su personale altamente specializzato e competente.

Inoltre, l’azienda fornisce sempre validi consigli in merito all’organizzazione della propria postazione, per evitare che documenti importanti vadano persi.

Vediamo insieme quali sono.

Pulizie uffici Roma: valutare ciò di cui si ha bisogno ed eliminare il superfluo 

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Per uno spazio di lavoro veramente pulito, è meglio iniziare da zero; meglio rimuovere tutto dalla scrivania, dai cassetti e dagli scaffali e creare delle pile ordinate sul pavimento o in un’altra stanza.

Ora che la scrivania è vuota, bisogna prendersi del tempo e analizzare bene tutto quello che si ha a disposizione per determinare ciò di cui si ha veramente bisogno; potreste sorprendervi nello scoprire quante penne, cartelle, note adesive e altre forniture extra avete avuto per tutto questo tempo inutilmente.

Mentre esaminate gli oggetti da ufficio, create tre pile:

  • conserva,
  • archivia,
  • elimina.

Gli elementi nella pila “da tenere” dovrebbero includere le cose di cui si ha davvero bisogno per il lavoro giornaliero e settimanale.

La pila “da archiviare” dovrebbe includere documenti e informazioni importanti che devono essere conservati ma non hanno bisogno di essere a vista diretta ogni giorno; è possibile anche dividere questo gruppo in due sottogruppi: uno per l’archiviazione annuale e un altro per l’archiviazione a lungo termine.

Infine, la pila “da eliminare” dovrebbe includere oggetti che si possono buttare via o donare; una volta fatto ciò, la scrivania sarà più libera ed effettuare le pulizie uffici Roma, sarà molto più agevole.

Riorganizzare lo spazio utilizzando divisori e scaffali

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Se lo spazio del proprio ufficio viene regolarmente ingombrato subito dopo la pulizia, meglio analizzare il proprio layout; gli oggetti che si usano ogni giorno, dovrebbero essere tenuti vicino per un facile accesso, mentre quelli che non vengono utilizzati spesso, possono essere riposti in cassetti o scaffali per mantenere lo spazio della scrivania privo di ingombri e facilitare così anche la pulizia.

Se si ha l’abitudine di gettare oggetti nei cassetti e lasciarli rimanere sparsi e disordinati, i divisori possono essere un valido aiuto: gli scaffali possono essere organizzati con raccoglitori, manuali, materiali di riferimento e altri documenti, mentre i divisori per cassetti, mantengono i piccoli oggetti da ufficio separati, organizzati e facili da individuare.

Una volta che si è stabilito quali oggetti tenere e quanto dovrebbero essere vicini, bisogna collocarli nei loro spazi organizzati; è fondamentale mantenere lo spazio sulla scrivania il più pulito e chiaro possibile per aiutare anche la ditta che si occuperà delle pulizie uffici Roma.

Infatti, quando l’ufficio è ordinato, bisognerebbe mantenerlo sempre in questo modo: dopo aver usato la scrivania ogni giorno, bisogna rimettere gli oggetti nei punti designati, il che significa collocare le penne nei supporti, archiviare i documenti e riporre i raccoglitori negli scaffali delle librerie.

Ecco perché è fondamentale prendere accordi con una ditta specializzata che si occupi di pulizie uffici Roma, per far mantenere pulito e igienizzato il proprio spazio di lavoro o postazione smart working.

Purtroppo, però, lavorare in un ambiente d’ufficio composto da più persone e mantenere pulita la propria scrivania potrebbe non essere sufficiente; dovrete riuscire a convincere tutta la squadra ad operare in maniera efficiente e ordinata.

In tempi difficili come questo che stiamo vivendo dove la pandemia da COVID 19 ha cambiato i nostri usi e modi di operare, affidarsi ad una ditta esperta per le pulizie degli uffici Roma è di fondamentale importanza.

 

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Marijuana Legale, gli effetti della Cannabis CBD

Effetti della marijuana legale

In natura, le specie vegetali svolgono un ruolo molto importante. Le sue varie proprietà consentono di trovare una pianta per ogni caso, come le varietà psicotrope. In questo caso parliamo della Marijuana Legale

Le piante o i composti psicotropi presenti in questi, sebbene siano noti per i loro usi “ricreativi”, hanno anche componenti medicinali che forniscono un valore aggiunto in varie condizioni.

In questa occasione, scopriremo qualcosa sulla storia della marijuana legale cannabis CBD, le generalità e gli effetti del consumo di CBD in malattie come la sclerosi multipla, tra le altre.

Storia della marijuana legale cannabis CBD

La pianta di Cannabis risale ad almeno 5.000 anni ed è una varietà originaria dell’Asia, tuttavia, si è diffusa in tutto il mondo durante i viaggi dei viaggiatori verso altre terre.

Già nell’antichità si distinguevano già due grandi sottotipi di Cannabis, ovvero marijuana e canapa con le rispettive specie. Questi erano usati per trattare i sintomi di depressione, stanchezza e questo tipo di comportamento in generale, ma in aggiunta, i loro effetti sedativi venivano usati in caso di insonnia, ansia o dolore .

La marijuana medica è ancora oggi utilizzata per alleviare il dolore, ma questi benefici sono costantemente oggetto di dibattito, soprattutto nei paesi in cui il suo uso è proibito o limitato alla popolazione.

In Cina, la canapa veniva utilizzata con grande facilità e versatilità per creare di tutto, dai vestiti al cibo. La pianta , invece, veniva utilizzata nell’ambito di cerimonie religiose .

Com’è una pianta di marijuana legale CBD ?

La forma della pianta di marijuana è stata culturalmente rappresentata e resa popolare grazie ai suoi numerosi sostenitori. Tanto che visivamente siamo in grado di riconoscere un foglio stampa, soprattutto se siamo esposti alla sua immagine come marchio su magliette, cappellini, zaini e ogni tipo di materiale.

Le coltivazioni di marijuana possono essere estese o casalinghe, che se non differisce è la presentazione della pianta, che di solito è corta e con rami forti.
È una pianta che ha un periodo di crescita annuale e se ne possono trovare esemplari femminili e maschili . Ha una tonalità verde intensa e ha una forma a foglia semitagliata molto particolare o con punte vistose.

Varietà Di Cannabis CBD

Fondamentalmente, ci sono tre grandi gruppi di Cannabis CBD Marijuana legale che possiamo descrivere e specificare grazie al fatto che sono usati più frequentemente, è la varietà sativa, indica e rudelaris.

La prima (sativa) si distingue per provenire da una pianta molto più grande, ciò significa che il suo tempo di crescita è più lungo di quello delle altre varietà, sebbene differisca anche per il colore delle sue foglie, che sono verdi ma più discrete. .
Essendo più grande, il tronco tende ad essere più alto; Poiché il suo tempo di crescita è più lungo, può continuare a fiorire, ma le sue dimensioni lo rendono adatto alla coltivazione esterna.

La varietà indica produce una foglia più spessa e non fine come la sativa . È una pianta che, volendo, consente una migliore pianificazione del raccolto poiché il suo tempo di crescita non è così volubile.

Per il suo breve tempo di maturazione, la pianta è più piccola e compatta, ma con foglie più grandi, più vistose e di colore verde più intenso.
L’ultima, rudelaris , è una varietà molto particolare, poiché non dovrà necessariamente crescere sotto una fonte di luce solare. Nel tuo caso, puoi esercitare questa funzione leggera da solo e iniziare normalmente il tuo periodo di crescita. Stando così le cose, questa varietà potrebbe avere maggiori probabilità di essere coltivata clandestinamente in casa, ma i suoi livelli di tch e cbd sono inferiori.

Principi attivi della Canapa

I principi attivi della canapa sono responsabili del suo potere terapeutico, tra questi ci sono THC, CBD e CBN, anche se ce ne sono molti altri, ma questi sono i più diffusi.

I principi attivi o cannabinoidi della marijuana legale agiscono sul sistema nervoso centrale ed è in questo modo che l’organismo può reagire ai loro effetti assumendo CBD.
Naturalmente, sono direttamente responsabili dell’attenuazione di alcuni sintomi di malattie che causano dolore al paziente o che impediscono il sonno profondo.

Tuttavia, è stato anche utilizzato per i suoi effetti benefici per aumentare l’appetito.

Il corpo umano è pieno di recettori capaci di catturare dosi di cannabinoidi per un effetto calmante. Poiché i principi attivi THC, CBD e CBN si trovano all’interno della pianta, vengono chiamati fitocannabinoidi per la loro costituzione naturale e organica ricca di CBD.

L’olio di CBD può anche essere estratto dalla canapa , che è legale in Spagna e viene fornito in una presentazione pratica. Il kenaf CBD e gli effetti di presentazione di un olio sono ampiamente conosciuti e adattabili a una varietà di sintomi.

Effetti di THC e CBD

Gli effetti più ricercati di questi principi attivi della Cannabis sono gli effetti che alterano la percezione. Per il consumatore di marijuana ricreativa, è necessario trovare piacere nei cosiddetti “viaggi” che possono essere intimi o accompagnati. Il significato di questi viaggi è fuggire dalla realtà e ritrovarsi in uno stato di vera estasi dove sia la percezione che i sensi sono alterati. Questo è un modo semplice per descrivere alcuni degli stati psicoattivi del THC.

Il CBD è uno psicotropo che a dosi normali o ben guidate non altera la salute né ha effetti collaterali. Inoltre, costituisce un potenziale sollievo alle conseguenze più fastidiose di alcune malattie, che gli conferisce la sua natura terapeutica. Viene consumato come analgesico, antinfiammatorio, anticonvulsivante, tra gli altri.

Il composto attivo THC o tetraidrocannabinolo ha effetti psicoattivi e produce sensazioni diverse nell’uomo. Uno di questi è il risveglio del piacere, l’attivazione dell’appetito (integratore alimentare) e agisce sulla memoria. Questo tipo di principio attivo ha scopi quasi interamente ricreativi ed è vietato per non fornire i benefici del CBD che sono di natura curativa. Naturalmente, queste proprietà psicoattive potrebbero essere utili anche nelle malattie che causano una diminuzione dell’appetito.

Cos’è la marijuana CBD?

Quando si parla di marijuana legale CBD, ci si riferisce a un principio attivo o all’uso a scopi medicinali della marijuana (cannabis medica), al di là dell’obiettivo ricreativo che possono cercare gli utenti che dedicano i loro sforzi a un consumo più piacevole.

Gli effetti medicinali delle gemme di CBD sono maggiori di quelli presenti nella marijuana TCH, motivo per cui è più spesso prescritta sia come trattamento per convulsioni, per spasmi muscolari o per agire direttamente sul cervello umano come antipsicotico.
Va notato che tra le malattie che potrebbero essere trattate utilizzando dosi di CBD marijuana come trattamento complementare ci sono:

  • Parkison
  • Sclerosi multipla – Alzheimer – Convulsioni – Epilessia
  • Ansia – Infiammazione intestinale
  • Cancro

La marijuana e gli effetti CBD possono fornire una migliore qualità della vita ai pazienti diagnosticati che vogliono alleviare il dolore e utilizzare la medicina alternativa ai loro trattamenti per altri effetti molto importanti.

Cannabis legale cosa dice la legge?

Da un punto di vista legale, molti paesi nel mondo concordano sul fatto che l’uso della marijuana a fini ricreativi debba essere perseguito. Lo status legale della Cannabis negli Stati Uniti è al punto in cui alcuni stati hanno legalizzato l’uso della marijuana, mentre in altri continua ad essere illegale.

In quasi tutti i paesi dell’Europa e dell’Africa, il consumo, il trasporto e la produzione di marijuana è considerato illegale, mentre in America Latina, sebbene sia illegale, questa pratica non viene criminalizzata.

In Europa è risaputo che i Paesi Bassi sono la nazione più flessibile in materia di marijuana, avendone legalizzato la produzione e la vendita in locali destinati al suo consumo.

Proprietà e benefici della Marijuana legale CBD ed effetti

Normalmente le proprietà e i benefici della Cannabis sono medicinali (cannabinoidi non psicoattivi), ecco perché è necessario parlare dell’effetto terapeutico della Cannabis se si hanno familiarità con i seguenti effetti sui sintomi.

Come agente antinfiammatorio, cioè per alleviare le infiammazioni del corpo in conseguenza di diversi disturbi; come analgesico, per attenuare un po’ il dolore quando viene a contatto con il cervello e i recettori del dolore; come anticonvulsivante per prevenire le manifestazioni dell’epilessia; come antiossidante, per proteggere le cellule dall’invecchiamento; come ansiolitico e antipsicotico, per proteggere la salute del cervello; tra gli altri effetti.

DiRedazione

Umidità di capillarità, quali le cause, gli effetti e le possibili soluzioni

Cos’è l’umidità di capillarità e quali sono le cause, gli effetti e le soluzioni? Esistono numerose forme di umidità dei muri, e la costante è sempre la stessa: l’acqua ha la capacità di risalire verso l’alto sfruttando il principio di capillarità, andando a sfidare lo stesso concetto di gravità. Che cosa sono i capillari? Possiamo definirli come dei condotti molto sottili presenti all’interno delle murature.

La principale causa dell’umidità in casa è ovviamente la capillarità, ma dobbiamo comprendere che cos’è il fenomeno nello specifico e quali possano essere le soluzioni immediate per risolvere la situazione. Allo stesso tempo, è molto importante richiedere un intervento di diagnosi per determinare la tipologia di umidità e per contrastarla in seguito. Scopri come eliminare l’umidità di capillarità e gli interventi davvero efficaci.

Umidità di capillarità: cos’è

Come si manifesta l’umidità di capillarità in casa? Anche detta umidità di risalita o umidità ascendente, è una nemica degli ambienti e della salute. Magari hai notato una macchia, un alone sul muro: sul lungo termine, però, possono verificarsi altri problemi, come efflorescenze, distacco dell’intonaco o anche lo sfarinamento. L’acqua presente andrà a tutti gli effetti a deteriorare la parete.

Il degrado da umidità ascendente è un processo che va bloccato, perché potrebbe portare alla formazione di muffe e di funghi potenzialmente pericolosi anche per la salute di chi abita in casa. In genere, la risalita di umidità è scatenata dalla vicinanza ad un corso d’acqua, ma anche in seguito a una perdita. In questo senso è molto importante puntare alla prevenzione dell’umidità, in particolare se si abita in un ambiente locato al piano terra o che presenti una parte seminterrata.

Cause dell’umidità di capillarità

La causa della presenza dell’umidità di capillarità è lo stesso principio. In genere, comunque, la capillarità avviene molto più frequentemente negli edifici vecchi o in costruzioni che sono state edificate scegliendo dei materiali scadenti. Solitamente i materiali che assorbono maggiormente umidità possono essere a base di tufo, arenaria, pomice, mattone pieno, calcarenite, macco.

Un altro aspetto da non sottovalutare in alcun modo è che talvolta un intervento di impermeabilizzazione potrebbe in effetti impedire all’umidità di capillarità di manifestarsi e di deteriorare le mura degli ambienti. Uno sbarramento impermeabile è essenziale: potrebbe rendersi inoltre utile l’installazione di un apposito deumidificatore. Per quanto riguarda l’intervento chimico, invece, le iniezioni di resina rimangono tra le tecnologie attuali migliori di sempre.

Gli effetti e le conseguenze dell’umidità in casa

Quali sono gli effetti negativi dell’umidità in casa? Si potrebbe fare l’errore di credere che sia una questione relativa all’estetica, ma non è affatto così. Un livello piuttosto importante di umidità in casa potrebbe dapprima arrecare danni all’ambiente, in quanto è tra le principali cause della proliferazione della muffa e dei funghi.

C’è da considerare nell’insieme, però, tutti quegli effetti sulla salute. Per esempio, gli individui che abitano in casa potrebbero sviluppare delle allergie, irritazioni della pelle e, nei casi più avanzati, anche veri e propri problemi respiratori. In genere, vivere in un ambiente umido è un problema, perché attira anche più acari della polvere, che vanno a peggiorare allergie preesistenti.

Valutiamo infine un altro fattore, ovvero lo stress fisico e psicologico dell’umidità in casa. Sostanzialmente, il nostro corpo percepisce in modo diverso le temperature in presenza di umidità. Affrontare l’inverno nel modo giusto è essenziale per evitare di ammalarci sul lungo termine.

Soluzioni all’umidità di capillarità

Che cosa sono le iniezioni di resine chimiche per isolare la muratura umida e creare una vera e propria barriera antiumidità? Questa tecnica permette di intervenire nell’immediato, andando a risolvere l’infiltrazione d’acqua. L’iniezione di resina idroattiva blocca l’infiltrazione, sia lieve o anche pesante. Per il trattamento specifico dell’umidità di risalita, si può sfruttare l’iniezione di gel o soluzioni idrorepellenti, così da tornare a vivere in un ambiente sano e impedire che possa proliferare la muffa sul lungo termine. Ma a chi affidarsi per un lavoro eccellente?

Dry Wall System è una delle aziende più importanti sul territorio per sconfiggere l’umidità di capillarità. Non solo sul loro sito sono disponibili dei prodotti interessanti – come il DWS 1000, che serve per la deumidificazione dei muri – ma propongono anche degli interventi di deumidificazione, impermeabilizzazione e consolidamento. Dal 1979, sono al servizio della clientela per risanare i muri. Dispongono di un team specializzato e altamente qualificato per realizzare iniezioni di resine professionali.