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DiSilvia

Affrontare l’inverno nel modo giusto. I nostri consigli

Affrontare l’inverno nel modo più corretto è utile sia al nostro fisico che alla nostra mente. Infatti, la stagione invernale porta con sé malattie stagionali e germi infettivi, ma anche buio e gelo, che possono comportare un acuirsi dei sintomi depressivi.
Il freddo è il grande protagonista dei nostri inverni e, anche quest’anno, non accenna ad attenuarsi. Molte persone hanno già contratto l’influenza e, mai come quest’anno, si teme di ammalarsi. Per far fronte a queste basse temperature e alle caratteristiche dell’inverno, occorre attrezzarsi e prepararsi. In questo articolo vedremo alcune dritte per evitare il più possibile di ammalarci. Inoltre scopriremo alcuni consigli in grado di allietare le nostre giornate anche se non luminose come quelle estive. Iniziamo!

Come affrontare l’inverno e restare in salute

Con l’avvicinarsi del freddo, le pubblicità televisive relative agli integratori si moltiplicano. Questi prodotti, proposti da venditori esperti in spot molto professionali e convincenti, sembrano essere in grado di rinforzare il nostro sistema immunitario. Questo è un buon punto di partenza per mantenerci in salute durante i mesi più freddi. Tuttavia, la maggior parte degli effetti di questi famosi integratori la si ottiene anche cambiando il proprio stile di vita. In realtà, infatti, se si è in buona salute e non si soffre di fragilità fisiche, gli integratori non sono per nulla indispensabili. Meglio, invece, mettere in pratica in nostri consigli. Abbiamo già visto come star bene durante l’autunno, stagione che rattrista molti e che espone ai primi sbalzi di temperatura: ora vediamo i migliori consigli per affrontare l’inverno.

  1. Bere molta acqua. Quando arriva la stagione fredda, molti tendono a bere di meno perché avvertono meno la sete. Non c’è nulla di più errato. L’acqua, infatti, consente all’organismo di proteggere le sue condizioni ottimali e di non ridurre la forza degli anticorpi per bloccare l’influenza.
  2. Mangiare frutta e verdura. I vegetali sono molto importanti per l’organismo intero. Il loro consumo regolare permette di apportare al nostro corpo il giusto quantitativo di vitamine A e C, utili alla difesa della salute dai mali di stagione, nonché antiossidanti naturali.
  3. Umidificare l’ambiente. Non bisogna commettere l’errore di far diventare la casa una sauna finlandese perché ci manca il caldo estivo. Un ambiente umido, infatti, evita che l’aria secca secchi le mucose di naso e gola. La secchezza delle mucose favorisce le infiammazioni, che è sempre meglio evitare.
  4. Lavare spesso le mani. In inverno, i microbi che si annidano tra noi sono più che in estate, o meglio, hanno una maggior carica. Questo comporta che siano molte di più le persone che si ammalano e che trasportano con loro i microbi. Dunque, diventa fondamentale lavarsi spesso le mani, così da eliminare le tracce di questi agenti patogeni.

Abitudini salutari per affrontare l’inverno

Per affrontare l’inverno può essere utile anche assumere delle diverse abitudini. In primo luogo, un consiglio è quello di iniziare ad assumere regolarmente le pastiglie, o perle, di olio di fegato di merluzzo. Questa sostanza serve un po’ a tutto: rinforza il sistema immunitario, rinforza capelli e unghie, regolarizza l’intestino, idrata la pelle, protegge la vista. Fa solo che bene, quindi.
Inoltre, è una buona idea quella di iniziare a fare dell’attività sportiva. Non si suda come in estate, quindi si fatica meno, ma l’attività sportiva aiuta a rinforzare il corpo e le difese immunitarie, favorendo tutte le attività del nostro corpo.

Infine, ultimo, ma non per importanza, consiglio: in inverno, su consiglio medico, è bene vaccinarsi contro l’influenza, soprattutto se si ha più di 65 anni o si appartiene ad una categoria a rischio, o se si è a contatto con malati gravi o soggetti particolarmente fragili.

 

DiSilvia

Come rispettare le regole dello smart working

Anche durante questa nuova ondata di Covid, la modalità di lavoro in smart working, continua a dimostrarsi quella più indicata al fine di limitare ogni esposizione a fattori di contagio.

Ecco come operare per agire in sicurezza, e come personalizzare al meglio il proprio luogo di lavoro.

L’avvento di una nuova era

Sembra proprio che lo smart working resterà a lungo la modalità di lavoro più adottata in Italia, e questo perché si tratta dell’unico modo possibile per scongiurare nuovi casi di positività al Covid, che nelle ultime ore risultano crescere in maniera spropositata.

Qualora il tipo di attività lo consenta, lavorare da remoto dovrà essere l’opzione più raccomandata da titolari e lavoratori, in modo che si possa tutelare l’economia ma anche la salute del lavoratore.

Ma come si può fare al fine di creare un clima degno di un’attività professionale?

Scopriamolo insieme.

Riserva un angolino della tua casa al tuo lavoro

Se la tua abitazione la consente, puoi pensare di riservare una zona della tua casa alla tua attività lavorativa.

Scegli un posto tranquillo e organizzato, dove potrai lavorare in tutta serenità senza essere disturbato dal resto della famiglia.

In questo modo il tuo cervello saprà distinguere quest’area e considerarla esclusivamente una zona dedicata alla professione, e ciò ti permetterà di stabilire degli orari utili a favorire e mantenere il ritmo sonno/veglia.

Ovviamente a pranzo dovrai lasciare questa postazione, ma potrai utilizzarla anche per effettuare delle chiamate e delle videoconferenze con i tuoi colleghi di lavoro.

L’arredamento del tuo spazio lavorativo

Per riuscire a migliorare questa tua nuova postazione, oltre ad arredarla secondo il tuo gusto e ricorrere a delle strategie che ti permettano di avere a portata di mano tutto ciò che può servirti, puoi pensare a delle soluzioni che abbiamo un impatto estetico.

Una pianta, ad esempio, può donare un tocco di luminosità all’ambiente e offrire un piccolo senso di accoglienza. Puoi anche puntare su quadri molto semplici e di dimensioni diverse, e ripiegare su tessuti e colori in grado di illuminare la stanza.

Se non disponi di sedie e scrivanie fisse, puoi portare per delle strutture leggere e facilmente riponibili quando non devono essere utilizzate.

Assumi una postura corretta

Qualunque lavoro tu svolga, attento alla postura: se manterrai una posizione corretta che ti consenta di allineare la colonna vertebrale al capo e al bacino, eviterai di incorrere in dolori muscolari e mal di schiena fastidiosi.

Questo è utile soprattutto in quei casi dove si tende ad assumere la stessa posizione per più ore nel tempo.

Ricordati inoltre di appoggiare bene i piedi per terra e non solo con le punte, e fa sì che il monitor del computer sia allineato coi tuoi occhi, in modo da non affaticare collo e spalle.

Particolare attenzione va posta anche alla vista, concedendosi delle brevi pause ma fatte più spesso nell’arco del tempo lavorativo.

In media si tende a trascorrere moltissimo tempo a fissare schermi di PC, tablet e smartphone ad una distanza molto ravvicinata, e questo a lungo andare potrebbe affaticare lo sguardo creandoci dei disturbi visivi.

In seguito allo sviluppo della Sindrome da visione virtuale, si incorre in una serie di effetti collaterali tra cui citiamo crampi alle spalle, agli arti, ai gomiti e dolori diffusi.

Tutto ciò avviene per sollecitazioni troppo intense, dovute all’illuminazione scarsa o troppo intensa.

L’ideale consiste in fare delle pause di venti minuti tra una sessione lavorativa e l’altra, in modo da dare in po’ di tregua agli occhi.

Cerca di rimanere concentrato

L’angolino da te scelto dovrà garantirti un’ottima soglia di concentrazione, in quanto tutti sappiamo che in un contesto non lavorativo, distrarsi risulta essere molto più facile.

Dovrai cercare di rispettare i termini lavorativi senza farti sopraffare da altre esigenze

Ritaglia dei momenti da dedicare alle faccende domestiche, e non mangiare in continuazione o la tua bilancia ne risentirà.

DiSilvia

Quattro consigli per star bene in autunno

L’estate è finita ed è giunto il periodo dell’autunno, una stagione particolare che risulta essere molto colorata ma al tempo stesso malinconica.

Questa stagione può essere intesa come un periodo di transizione, poiché ci fa passare da un periodo di temperature molto alte a fenomeni climatici in alcuni casi molto violenti, e quindi bisogna accoglierla in maniera che questa non vada a compromettere troppo la nostra condizione fisica.

Le temperature si abbassano, le ore di luce diminuiscono, ma nonostante questi cambiamenti climatici bisogna cercare di avvalersi di rituali in grado di assicurare il benessere fisico di tutti.

Ovviamente, nonostante le condizioni climatiche non siano più propizie come in estate, non bisogna smettere di svolgere attività fisica, in quanto muoversi fa molto bene all’organismo e alla salute umana, e bisogna cercare di visitare posti naturali che permettono allo spirito e alla mente di rinnovarsi.

Bisogna cercare inoltre di consumare determinati alimenti che possono apportare grandi risvolti dal punto di vista fisico, e che riescono ad avere degli effetti benefici su ogni parte del corpo, come ad esempio le germe di grano che riescono a nutrire la pelle, piuttosto che l’uva che ha una grande proprietà antiossidante.

Scopriamo nel dettaglio questi piccoli consigli che ti permetteranno di vivere l’autunno in maniera energica.

Svolgere attività fisica: il rimedio naturale per eccellenza

Praticare dello sport e svolgere attività fisica è molto importante per l’organismo umano, in quanto previene l’insorgenza di molte malattie quali diabete, ipertensione e altre patologie metaboliche che nella maggior parte dei casi si manifestano in seguito ad uno stile di vita troppo sedentario.

Dedicare qualche ora della nostra giornata allo sport può avere importanti risvolti sul piano fisico, in quanto permette di bruciare calorie in eccesso e perdere i chili di troppo garantendo la tonicità dei muscoli, e andando a rinforzare il sistema scheletrico.

Allo stesso modo, camminando all’aria aperta si beneficerà del rilascio di endorfine, ovvero le molecole del buonumore, che non solo andranno a garantire un impatto positivo sul corpo ma favoriranno il rilassamento della mente.

Alla ricerca della natura

L’autunno si rivela essere, insieme alla primavera, la stagione preferita per gli amanti della natura che amano immergersi nelle foreste e nei boschi, per riscoprire tutto ciò che la città ci fa perdere di vista.

È proprio in queste particolari stagioni dell’anno infatti, che il mondo ci riserva degli spettacoli bellissimi, che spesso trascuriamo o a cui non diamo la giusta importanza.

Grazie all’avvento dell’autunno infatti, tutto si dipinge con dei colori molto caldi e particolari che riescono a regalare delle sfumature rarissime e dei profumi che rievocheranno nella nostra memoria i ricordi più lontani, e che sicuramente ci portiamo nel cuore dall’ infanzia.

Immergersi in un luogo naturale può essere un’ottima soluzione per chi ha bisogno di meditare e ritrovare se stesso, poiché in contesti silenziosi come boschi e foreste, si riesce a staccare la spina dalla quotidianità e a tralasciare per un attimo i problemi che attanagliano quotidianamente la nostra vita.

Migliorare lo stile alimentare

Forse non tutti sanno che il corpo è più provato e debilitato proprio nelle stagioni di transizione, perché esso viene sottoposto a dei cambiamenti repentini che si presentano al termine di due stagioni importanti come l’estate e l’ l’inverno.

È proprio questo allora, il periodo in cui ci si deve prendere più cura di se stessi, e bisogna farlo a partire dall’ alimentazione.

In questo periodo la terra ci regala dei prodotti che possono fare molto bene al corpo.

Tra gli alimenti più indicati del periodo rientra sicuramente l’uva, che presenta delle grandi proprietà antiossidanti che non solo fanno bene al corpo, ma regalano un ottimo livello di benessere mentale.

Tra i frutti più ambiti della stagione troviamo le castagne, che oltre che ad essere molto buone, contengono moltissimo acido folico che serve a garantire un ottimo apporto di nutrienti.

L’alimentazione è molto utile in questo periodo, perché permetterà di alleviare una situazione di disagio che il corpo sviluppa in seguito ad una carenza sviluppata in un periodo in cui sono stati richiesti livelli di energia diversi dal solito.

I benefici legati ai rituali di bellezza

Anche prendersi cura di se stessi ha i suoi benefici, in quanto occupandoci della nostra salute e del nostro aspetto esteriore, si vanno a rilasciare delle sostanze in grado di portare un ottimo livello di benessere mentale e fisico.

In questo caso sono indicati gli impacchi atti ad idratare e a rigenerare la cute, o quelli che  favoriscono la rigenerazione del cuoio capelluto, che possono essere fondamentali.

Ricordiamo infatti che l’autunno, è noto come il periodo delle castagne, dove molte donne e molti uomini sono soggetti alla perdita dei capelli.

Si può procedere a realizzare una maschera a base di castagne e germe di grano, che rilasceranno un impacco che dovrà essere applicato per circa due ore sui capelli prima di effettuare lo shampoo, e andrà avvolto da uno strato di pellicola trasparente.

Il risultato sarà quello di rinforzare il cuoio capelluto e regalare una chioma folta e lucente degna di invidia.

Allo stesso modo si può realizzare un pediluvio con dell’ aceto di mele, del sale e dei fiori di lavanda essiccati, che avrà il beneficio di alleviare i piedi stanchi e gonfi, soprattutto in seguito ad una lunga giornata in piedi.

DiSilvia

I 7 motivi principali per cui fa bene correre

Dedicarsi alla corsa può essere molto vantaggioso poiché non importa il ritmo della corsa stessa, ma svolgere questo allenamento fisico può comportare un benessere che va ad incidere sulla mente, sul fisico e sulle emozioni.

La corsa può essere eseguita con vari stili e con diversi ritmi, ma in ogni caso attraverso lo svolgimento di questa attività fisica, si arrivano a consumare molte calorie e quindi può far parte di una categoria di allenamento a bassa o moderata intensità, che nonostante lo sforzo fisico, permette di svolgere altre funzioni in contemporanea, come chiacchierare con qualcuno che ci accompagna nello sport.

Perché correre è importante

Non esiste un ritmo universale di corsa, in quanto ogni persona possiede un ritmo personale che varia in base alle caratteristiche fisiche e al proprio allenamento, e per far sì che questo esercizio sia il più efficace possibile, bisogna seguire il proprio corpo senza sforzarsi o affaticandosi, poiché in questo caso non si otterranno dei benefici ma delle spiacevoli conseguenze che potrebbero danneggiare il nostro organismo.

Ciò avviene poiché la corsa è un’attività appartenente alla categoria cardio, che però ha dei risvolti anche sulla perdita di peso e sul coinvolgimento di tanti muscoli, che lavorando in maniera simultanea, aumentano il consumo di calorie ed il fabbisogno energetico.

Dedicarsi a questo sport è molto importante, poiché praticarlo a livello moderato senza affaticarsi troppo porterebbe grandi benefici per quanto riguarda l’apparato del sistema immunitario, che riuscirebbe ad allenarsi in maniera adatta a rafforzare le proprie difese.

Come approcciarsi al mondo della corsa

All’inizio correre potrà non sembrare una passeggiata, ma alcuni allenamenti sembrano sempre molto faticosi e difficili, e tante volte passerà per la testa l’idea di abbandonare tutto.

Secondo quanto dichiarato da studi recenti, basta mezz’ora di corsa al giorno per migliorare l’umore, ed inoltre questa corsa di 30 minuti potrebbe avere degli effetti positivi in grado di contrastare la presenza dell’  ansia e dello stress.

La cosa migliore è non strafare, soprattutto se la si pratica a livelli basici e non agonistici, poiché esagerare non fa mai bene.

La corsa fa bene al cervello

A primo avviso correre sembra un’attività che non richieda grandi sollecitazioni dal punto di vista mentale, poiché viene percepita come un attività che viene svolta in maniera automatica ma così non è, in quanto recenti studi hanno dimostrato che chi corre sviluppa delle connessioni cerebrali maggiori rispetto a chi conduce uno stile di vita sedentario.

Così facendo i corridori riescono a stabilire delle relazioni ed elaborare delle informazioni in maniera molto più rapida ed istantanea, attraverso un sistema protettivo che consente al cervello di resistere ai processi di invecchiamento e di stress.

Correre può contribuire anche a migliorare la qualità del sonno e a dormire in maniera continuativa per tutta la notte, agendo anche come fonte di energia durante il giorno, andando a minimizzare e ridurre la presenza di momenti di sonnolenza che si verificherebbero durante il giorno.

È appurato che correre anche solo tre volte a settimana, potrebbe aumentare la longevità in quanto andrebbe a ridurre la probabilità di insorgenza di infarto o di ictus, e allo stesso tempo porterebbe dei benefici anche sul piano sociale in quanto si possono conoscere molte persone, oppure si possono dedicare questi minuti a rafforzare le relazioni con le persone che già fanno parte della nostra vita.

Ora che sei a conoscenza dei vantaggi che la corsa potrebbe portare alla tua vita potrai decidere se dedicarti o meno questo sport.

Possiamo assicurarti che i  benefici di cui potrai godere sono davvero molti, e una volta iniziata questa routine, non potrai più farne a meno, in quanto giorno dopo giorno la tua mente ed il tuo fisico beneficeranno di questa nuova abitudine salutare.

DiSilvia

Benessere per il corpo e per la mente in casa

Stiamo vivendo una situazione non molto facile causata dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 che ha comportato un vero e proprio stravolgimento di tutta la propria vita, non solo da un punto di vista lavorativo, ma anche da tutte quelle attività legate al benessere che una persona, in particolar modo una donna, era abituata a compiere.

Ci si è ritrovati così di punto in bianco, bloccati all’interno delle mura domestiche senza la possibilità di andare dal proprio parrucchiere o estetista di fiducia, rischiando così di dovere rinunciare al benessere.

Nonostante però queste limitazioni, in molte si sono attrezzate puntando proprio su questo aspetto, complice anche il tanto tempo a disposizione che si ha.

Infatti, nulla vieta di potersi rilassare e dedicarsi una coccola all’interno della propria casa creando una piccola oasi di benessere, dove potersi rilassare.

Come creare una Spa all’interno della propria casa

La prima cosa da fare per poter creare un piccolo ambiente armonico nella propria casa è creare la giusta atmosfera; pertanto si può puntare sull’utilizzo di candele profumate, di ascolto di musica rilassante e cercare così di rilassare la mente, facendosi guidare da questa atmosfera.

A questo punto, per purificare completamente la mente ci si può dedicare a praticare yoga, seguendo una delle tante lezioni presenti on line, oppure fare un bel bagno con sali minerali ed oli essenziali come lavanda e camomilla che conciliano anche il sonno.

Una delle attività che mirano al benessere del proprio corpo è lo scrub: si tratta cioè di eliminare tutte le cellule morte della pelle attraverso l’utilizzo di creme che contengono delle particelle abrasive che, sfregate sul corpo attraverso movimenti circolari, svolgono una funzione esfoliante, lasciando così la pelle più morbida e liscia.

Per realizzare lo scrub in casa si può utilizzare sia un composto formato da bicarbonato ed acqua da massaggiare sulla pelle, oppure un miscuglio a base di olio di oliva e sale grosso: una volta applicato sulla pelle, massaggiare la parte interessata e sciacquare con acqua.

Ovviamente il benessere del proprio corpo e della mente passa anche da una corretta alimentazione: in particolare di consiglia di aumentare il consumo di frutta e verdura e di bere almeno due litri di acqua al giorno, va bene anche quella del rubinetto purché sia purificata: ecco perché si ricorre sempre più spesso all’uso di vari tipi di depuratori d’acqua in modo da poter bere tranquillamente l’acqua di casa.

Il benessere dei capelli

Ovviamente, il benessere passa anche dai capelli, per questo bisogna fa sì che questi risultino sempre ben nutriti e sani, onde evitare poi di doverli drasticamente tagliare.

Anche in questo caso, per rimpolpare il proprio capello, non c’è nulla di meglio dell’olio di olia che va mischiato insieme a un po di aceto: una volta realizzato l’impacco andrà lasciato in posa sui capelli per circa 20 minuti, trascorsi i quali si può procedere al risciacquo e al successivo shampoo e applicazione del balsamo.

Un importante consiglio dato da famosi hair stylist proprio per idratare in profondità il capello, consiste nell’avvolgere la chioma, dopo l’applicazione del balsamo, in un asciugamano caldo per circa 20 minuti: i capelli risulteranno morbidi e avvolgenti.

 

DiEleonora

Come rimediare allo stress

Lo stress è uno di quei problemi che, almeno una volta nella vita, accomuna tutti gli esseri umani. Solitamente si manifesta o con un malessere interiore, accompagnato da confusione e difficoltà ad esprimersi, oppure con una trasposizione fisica, quindi mal di testa, attacchi di panico o veri e propri black out della mente. Capita anche che le manifestazioni avvengano in contemporanea, mandando praticamente in tilt il povero malcapitato.
Nelle forme non mediche, lo stress può essere superato mediante rimedi del tutto naturali e che a volte trovano le loro radici nel comportamento verso se stessi.

Volersi bene

Sembra una frase scontata, quella di volersi bene, ma in situazioni di forte stress non viene neanche presa in considerazione: nonostante lo stress non sia una malattia, ma una vera e propria difesa del corpo che in questo modo si allarma e manifesta il suo disagio, la risposta allo stesso, molte volte, è proprio legata al fatto di fermarsi, respirare in modo adeguato con lunghe pause, e prendersi del tempo per se stessi.
A volte siamo così presi dai problemi che abbiamo attorno e non riusciamo a vedere una soluzione da applicare, che ci dimentichiamo persino di respirare e questa cosa aggrava notevolmente la situazione, invece di migliorarla, perché la mente diventa ancora più confusa e la soluzione decisamente più lontana.
Il consiglio migliore, in questi casi, è quello di fermarsi un attimo, di chiudere per qualche ora in un cassetto i problemi e di concentrarsi sul proprio benessere, magari dedicandosi alo yoga e alla meditazione.

Tisane e bibite rigeneranti

Un altro modo per rimediare allo stress è sentirsi al sicuro, e cosa c’è di meglio di una bella camomilla? Sono utili anche delle tisane rigeneranti a base di tiglio, o di biancospino, che permettono di rilassare il corpo e la mente sia per le sostanze che contengono, sia per il gesto di fermarsi a berle per qualche minuto.
Se la giornata è stata particolarmente stressante, si può cenare discretamente e fare una doccia calda, e successivamente mettersi a letto con una bella tisana rilassante calda, così da accompagnare il corpo lentamente verso il riposo.

Cosa non fare quando si è stressati?

Purtroppo non tutti gli esseri umani riescono a riconoscere lo stress e lo trascurano, o peggio hanno dei comportamenti che possono aumentarlo: l’alcool, ad esempio, è un pericoloso nemico dello stress ed aumenta il battito cardiaco, la pressione e, a volte, il senso di ansia. Quindi quando si pensa di sopperire ai problemi con diversi drink, in realtà non si sta fuggendo dagli stessi, ma si sta correndo contro ad un vero e proprio disastro.

DiEleonora

Olio cbd tutti gli utilizzi

L’olio di Cbd ad oggi è uno degli ingredienti più misteriosi ma ricco di benefici, si tratta di una sostanza che si ottiene dalle piante di canapa nello specifico dalle infiorescenze della stessa e può essere utilizzato in modi differenti. Tra i benefici più studiati dell’olio di cbd, ci sono innanzitutto gli ottimi risultati che la sua azione apporta alla cute ed anche ai capelli. Le ricerche confermano inoltre che questa preziosa sostanza aumenta la funzionalità del sistema autoimmune rinforzando le difese immunitarie del corpo. La legalizzazione della coltivazione di canapa con cbd inferiore allo 0,2% ha consentito di approfondire gli studi sull’olio estratto tanto che ad oggi è semplice trovare in commercio prodotti cosmetici a base di cbd o ancora olio essenziale di cbd. Ecco tutti gli utilizzi di questo ingrediente naturale.

Come poterlo utilizzare

L’assunzione durante i pasti

Assumere alcune gocce di cbd durante i pasti consente all’organismo di metabolizzare il cannabinoide, una sostanza che non altera l’appetito nè intacca alcuna funzione psico-motoria dell’organismo. La sua azione, è resa possibile dalla digestione di questa sostanza da parte di fegato e intestino e apporta numerosi benefici. Innanzitutto il cbd consente di tenere a bada i livelli di glucosio nel sangue; permette anche di regolare la pressione sanguigna e migliora il funzionamento del cuore. Il cbd agisce anche sull’apparato digerente facilitando la digestione e riducendo il senso di nausea. Inoltre, questo olio essenziale, assunto attraverso il cibo o le bevande come gli smootie ad esempio consente di migliorare l’attività del fegato e far diminuire gli effetti negativi dell’assunzione di alcool e droghe.

L’applicazione cutanea

Uno degli utilizzi più benefici del cbd è quello cutaneo, l’azione dei cannabinoidi sulla pelle è estremamente efficacie per combattere tutte quelle patologie cutanee che causano rossori e prurito. L’olio di cbd (Acquista su TheWolfofCBD.it) è efficace contro la psoriasi e studi scientifici dimostrano i suoi effetti benefici anche contro l’acne. La capacità di ridurre il senso di prurito e il gonfiore permette di utilizzare questo ingrediente anche come cura naturale contro le punture degli insetti. Approfittare dei benefici dell’olio di cbd è semplice, si può utilizzare qualche goccia di olio essenziale insieme alla crema utilizzata solitamente oppure acquistare i prodotti a base di olio di cbd presenti in commercio.

L’assunzione per via orale

Uno dei metodi di assunzione più efficaci è quello per via orale. Assumere le gocce sotto la lingua oppure attraverso la mucosa orale permette di ottenere benefici immediati. Le ricerche confermano che dopo aver assunto oralmente le gocce di cbd queste inizieranno ad avere effetto in circa un’ora. Assunto secondo queste modalità, l’olio permette di diminuire il dolore causato dall’emicranea, senza prendere alcuna medicina ma quindi in maniera naturale. L’olio di cbd consente di ridurre il malessere causato da cattiva digestione o nausea o ancora, contrastare gli effetti dell’insonnia o dell’ansia in pochi minuti e senza dover assumere farmaci fin troppo pesanti.

Inalare l’olio di cbd

Mescolando qualche goccia di olio essenziale di cbd in acqua calda per creare dei suffumigi consente di ridurre i sintomi dell’influenza, raffreddore, naso chiuso e mal di gola. Inalare i fumi permette anche di ridurre i problemi connessi alla sinusite. Nel giro di qualche minuto, anche coloro che soffrono di asma possono trarre i benefici di questo ingrediente così prezioso.

Benefici per l’artrite

L’applicazione tipica dell’olio di cbd sulle mani permette di ottenere immensi benefici a coloro che soffrono di artrite. Questa patologia si presenta attraverso gonfiore, arrossamenti localizzati e difficoltà a muovere le mani con semplicità. L’olio, diminuisce in maniera sensibile la presenza di infiammazioni e gonfiore e facilita il movimento fluido delle mani. L’olio di cbd inoltre ha un secondo effetto molto importante, riesce a proteggere infatti le condizioni dei nervi presenti nella zona.

DiEleonora

Rimedi naturali per la forfora

La forfora è un problema del cuoio capelluto di cui soffre almeno il 50% circa della popolazione a partire dagli anni dell’adolescenza, ed è caratterizzata dalla desquamazione della pelle in zone più o meno ampie e visibile nella zona delle radici dei capelli.

Le Cause

La causa più comune è dovuta a un fungo chiamato Malassezia Furfur, questo si nutre di sebo da noi prodotto e generando acidi che accelerano il ricambio cellulare. Una causa scatenante può essere la produzione di sebo sopra la norma, causata da una sovrapproduzione degli ormoni androgeni.
Altre cause possono essere la pelle secca, la pelle grassa, crosta lattea, dermatite da contatto, psoriasi, debolezza del sistema immunitario o anche una situazione di forte stress.

Esistono vari rimedi naturali oltre ai classici farmaci.
L’alimentazione è la prima fase per avere un corpo sano, infatti sono svariati gli alimenti che ci danno un apporto di tutti quei nutrienti necessari a tenere sana la nostra cute.
Alcuni di questi sono: Cibi ricchi di antiossidanti che forniscono la pro vitamina A, vitamina C e vitamina E che sono presenti in moltissimi ortaggi, verdure., frutti e alcuni tipi di grano.
I cibi ricchi di omega 3 e omega 6, alghe e pesce ricchi di Acido docosaesaenoico e Acido eicosapentaenoico.
La frutta secca e diversi tipi di grano ricchi di Acido Linoleico.
Data l’esistenza di Cibi che aiutano a prevenire, al contrario ci sono anche cibi che aggravano o possono scatenare la comparsa della forfora. Possono essere i cibi ricchi di grassi idrogenati e grassi saturi, alcolici e anche cibi che causano allergie nel soggetto.

Rimedi Naturali

Ecco di seguito una lista dei rimedi naturali eseguibili da chiunque.

Aceto di mele
L’aceto di mele risulta essere un buon trattamento antiforfora perché la sua acidità cambia il ph del cuoio rendendo più difficile la proliferazione del batterio. Si mescola l’aceto con la stessa quantità di acqua, dopo di che si spruzza sulla testa e si lascia riposare circa 60 minuti prima di risciacquare.

Olio di Cocco                                                                                                                                                                                                                                 L’olio di cocco è un’altro rimedio efficace contro la forfora, si applicano 5 cucchiaini sulla cute e si massaggia; lasciamo riposare per un ora e laviamo il tutto con il normale sciampo. Inoltre ha di buono che lascerà un buon profumo di cocco dopo il trattamento

Olio di Oliva
L’olio di oliva tra tutte le sue proprietà benefiche ha anche quella di combattere e ridurre la forfora.
Utilizzabile in due modi: due cucchiaini sulla cute, massaggiare lasciando agire per mezz’ora prima di lavare normalmente la testa; oppure si possono applicare 10 gocce sulla cute la notte, massaggiando la stessa e lasciandola agire tutta la notte e la mattina seguente lavare normalmente la testa.

Aglio
Ebbene si, anche l’aglio può essere utilizzato come antiforfora grazie alle sue proprietà antimicrobiche, anche se al contrario dell’olio di cocco non lascerà un gradevole aroma sulla vostra testa. Applicarlo è semplice, tagliare uno spicchio d’aglio in due e sfregarlo sulla testa stando bene attenti ad arrivare al cuoio capelluto.

Bicarbonato di sodio
Questo di sicuro non mancherà in nessuna casa, in quanto è di sicuro una di quelle cose che in una dispensa non può mancare anche grazie alla sua versatilità di utilizzo.
Si applica in questo modo: come prima cosa i bagna la cute, poi si prende una manciata di bicarbonato e si mette sulla cute; iniziando a massaggiare la cute, il bicarbonato inizierà ad agire. Continuare il massaggio per cinque minuti, dopo di che lavare semplicemente la testa con l’acqua senza usare sciampo.

Olio di Malaleuca
L’olio di Malaleuca o noto anche come Tea Tree Oil viene estratto dalla pianta australiana malaleuca alternifolia detta anche albero del tè. Quest’olio ha delle portentose proprietà antibatteriche, antimicotiche, disinfettanti, cicatrizzanti e antisettiche.
Basterà quindi aggiungere 25 gocce di quest’olio al normale sciampo per vederne gli effetti.

Dilucaesperto

Il trapianto di capelli e le varie tecniche

L’autotrapianto di capelli consiste nel prelevare dalla zona della nuca, dove normalmente sono presenti più capelli, delle unità follicolari da impiantare nelle aree della testa con minor densità di capelli.
Un intervento permette di realizzare tra i 200 e i 300 microinnesti, secondo il numero dei componenti dell’equipe medica e la dimensione delle zone su cui intervenire.

La lunga evoluzione di tale tecnica e gli enormi passi avanti degli ultimi anni, hanno portato a risultati davvero convincenti e molto lontani dal cosiddetto “effetto bambola”, tipico degli albori, in cui il trapianto recava come principale difetto la ricrescita degli antiestetici “ciuffetti”, simili alla capigliatura delle bambole.

L’efficacia dell’autotrapianto

Questa tecnica permette di ottenere ottimi risultati, basti pensare che la percentuale di successo dell’autotrapianto di capelli è attestata intorno al 95%.
La ricrescita comincia dopo 2-4 mesi dall’operazione, alla velocità di 1cm al mese, fino ad arrivare ad un risultato evidente in 6-12 mesi.
Si possono ottenere ulteriori miglioramenti, a lungo termine, adottando una terapia contro l’avanzamento della naturale calvizie.

Vantaggi e svantaggi dell’autotrapianto

Vantaggi

  • L’effetto estetico è naturale e gradevole, in quanto i capelli sono veri e dello stesso colore del paziente;
  • Permette di riequilibrare la distribuzione dei capelli;
  • I segni dell’intervento sono notevolmente discreti;
  • L’anestesia locale permette di subire l’operazione senza provare dolore;
  • Non c’è rischio di rigetto.

Svantaggi

  • Si tratta, ad ogni modo, di un intervento chirurgico a tutti gli effetti, sotto anestesia locale;
  • Bisogna formulare un piano operatorio e considerare più interventi, nel corso di diversi anni, per anticipare delle eventuali e future perdite;
  • Il costo di un’operazione di questo tipo è piuttosto elevato.

La tecnica del microinnesto

Ogni intervento dura mediamente dalle 2 alle 4 ore e permette al paziente ritornare a casa il giorno stesso, dopo un breve periodo di osservazione.

Prima fase

Si comincia con un’anestesia locale, che addormenta la parte di cuoio capelluto che sarà prelevata dalla zona occipitale, un lembo chiamato “zona donatrice”, lungo circa 8-10cm e largo circa 1-2cm. La pelle viene successivamente suturata, per favorire una corretta cicatrizzazione.

Seconda fase

Il chirurgo (o i chirurgi nel caso di un’equipe più numerosa) ritaglia minuziosamente e accuratamente il lembo in modo da ricavarne gli innesti – le unità follicolari da 1-4 capelli –  da trapiantare nella parte da rinfoltire.

Terza fase

Gli innesti vengono trapiantati uno ad uno, nelle varie aree calve o nelle stempiature, le cosiddette “zone riceventi”: in genere, le unità follicolari mono e bibulbari vengono impiantate, sulla parte frontale, mentre quelle pluribulbari, nella parte posteriore, per garantire un risultato visivamente armonioso.
Appartenendo al paziente stesso, questi innesti non provocano il rischio di rigetto

 

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