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ByRedazione Pubblicato Gennaio 23, 2021

I tipi di legno italiani per l’architettura e l’arredamento

Hai finalmente realizzato il progetto della tua casa dei sogni e vuoi che il tuo nido sia confortevole e attraente come l’hai sempre immaginato. Nulla come il legno sa dare ad ogni ambiente il giusto calore e comfort, coniugando tradizione e design, cozy e modernità.

Il legno: antico e intramontabile

Il colore e il calore del legno, la sua allure antica eppure intramontabile, sono in grado di conferire ad ogni ambiente fascino e comfort. Solidità e robustezza lo rendono una materia prima irrinunciabile in architettura e nell’arredamento; la permeabilità al calore lo rende traspirante e perfetto sia in inverno che durante la bella stagione. La sua natura green ne fa un materiale perfetto ed eco-friendly. Il suo fascino antico ma sempre attuale lo rende un elemento d’arredo adatto sia ad ambienti classici che d’ispirazione più moderna. Ma quali sono i tipo di legno italiano più consigliati?

Il legno italiano più raccomandato

Nell’architettura e nel design, accanto a materiali più innovativi e sperimentali, il legno resta sempre un elemento intramontabile. Semplice, elegante, sobrio, caldo, sinuoso: il tipo di legno utilizzato si distingue non solo per le venature e il colore, ma anche per la resistenza e la flessibilitá. Per qualsiasi progetto fai da te o in falegnameria é impossibile scegliere un materiale senza conoscerne le caratteristiche. É necessario, anzitutto, distinguere legni teneri e legni scuri: fra i primi, abete, pino, pioppo, larice, tiglio. I legni duri più utilizzati in falegnameria sono, invece, aceo, castagno, ciliegio, faggio, frassino, mogano. Qauli sono le differenze e le specifiche caratteristiche tecniche fra l’uno e l’altro?

Legni teneri e legni duri: quali sono le differenze?

Il legno è un materiale incredibilmente versatile, dal profumo, colore, sensazione al tatto e adattabilità inconfondibili. Ogni tipologia di legno, però, ha le sue caratteristiche tecniche che lo rendono particolarmente adatto ad un uso specifico e alla realizzazione di complementi d’arredo diversi. Vediamo insieme i principali. I legni più duri sono quelli di provenienza dalle latifoglie: dal colore più o meno scuro e deciso e dalle fibrature intense, sono compatti e durevoli, adatti alla realizzazione di arredi robusti e resistenti. Fra questi, il faggio, dalla tinta rossastra e dalle venature scure, ha la caratteristica di curvarsi facilmente e risulta, quindi, idoneo alla creazione di sedie. Il castagno, invece, scuro e resistente, è perfetto per la realizzazione di pavimentazioni in parquet o di mobili rustici dall’allure classica. Il ciliegio, rosso bruno, duro e compatto, è anch’esso adatto alla costruzione di mobili massicci e solidi e di pavimentazioni. La quercia, alla cui famiglia appartiene il rovere, è estremamente solida e robusta, idonea ad opere di falegnameria come tavoli rustici e mobili d’ingombro, nonchè elementi strutturali e carpenteria, sia interna che esterna. Il noce, infine, è flessibile e delicato, perfetto per la realizzazione di mobili di lusso, meno rustici e dalla finitura più raffinata. I legni teneri, invece, sono quelli di conifere, dalle venature regolari, il colore chiaro e la struttura semplice, usati a fini più pratici e reperibile in formati già tagliati, come tavole profilate o assi. Fra questi, l’abete, giallo paglierino e delicato: morbido e facilmente modellabile, utilizzato per mobili leggeri e snelli, porte, fiestre e pannelli. Il pino, poi, nodoso e con venature evidenti, chiaro e flessibile, ma al tempo stesso resistente, è adatto a lavori di falegnameria come perlinature e infissi. Qualsiasi sia la tipologia scelta, certo è che il legno, con il suo profumo, il suo fascino antico eppure attuale, le sue fibrature e i suoi colori accattivanti è il materiale principe di qualsiasi realizzazione, sia interna che esterna, Biocompatibile, a basso impatto ambientale, classico, flessibile, caldo, traspirante: qualsiasi sia il tuo ambiente ideale, antico, robusto, moderno, di design, il legno sarà sempre una scelta indovinata e intramontabile, capace di valorizzare al meglio i tuoi spazi interni ed esterni.

ByRedazione Pubblicato Gennaio 23, 2021

Mobili online su misura: i vantaggi

Scegliere i mobili online su misura potrebbe essere un’ottima soluzione sia per chi sta cercando un singolo pezzo da personalizzare sia per chi è alla ricerca di un’intera stanza. Questo è sicuramente il modo migliore per ottenere dei mobili con un certo aspetto o dotati di particolari comodità per la propria abitazione. Oggi i mobili su misura sono sinonimo di maggiore qualità, cura nel dettaglio e precisione: basta avere un’idea ed è possibile realizzare la propria creazione su misura.

I mobili su misura, dall’armadio ad una semplice libreria, permettono di organizzare gli ambienti in base alle proprie esigenze senza sprecare spazi che si potrebbero riempire con qualcosa di utile. In questo modo si ha la possibilità di ottimizzare più di uno spazio della casa, rendendola più ampia e più comoda del solito.

Un esempio pratico è la cucina, la quale ha solitamente spazi molto ristretti e limitanti. Realizzare una cucina con mobili su misura può aiutare ad avere tutto l’indispensabile senza dover rinunciare ad un arredamento importante o di utilità. Un altro ambiente che necessita un’ottima gestione degli spazi è la camera da letto: in questa stanza si potrebbe optare per un armadio su misura in modo da risparmiare spazio.

I mobili realizzati su misura sono poi congeniali a tutte quelle situazioni in cui si acquista una casa che non può essere modificata strutturalmente: in questi casi c’è bisogno di adeguarsi e ricorrere ai modelli stock potrebbe essere un problema perché bisognerebbe ricercare dei mobili che riescano ad incastrarsi in spazi particolari.

Mobili online su misura, perché acquistarli:

⦁ Unicità nel design: a differenza dei mobili acquistati dai grandi magazzini di una catena di arredamenti, i quali sono prodotti e venduti in grande quantità e tutti sono dotati delle stesse caratteristiche, i mobili su misura sono decisamente unici grazie alla possibilità di essere personalizzati. Difficilmente capiterà di trovare in un negozio un modello con un design identico a quello realizzato su misura. In questo modo il mobile diventa a tutti gli effetti personale;

⦁ Misura perfetta: alcune stanze potrebbero avere delle caratteristiche particolari, come strani angoli o finestre e porte in posti scomodi, ma grazie ai mobili su misura che possono essere ordinati online è possibile scegliere le dimensioni che si ritengono più adatte per risolvere problematiche di varia natura. Uno dei vantaggi dei mobili a misura è quello di essere adatti soprattutto agli open space, con la possibilità di realizzare soluzioni pratiche e allo stesso tempo funzionali, per dare un’estetica gradevole al proprio ambiente;

⦁ Tempi brevi per la realizzazione e per la spedizione: generalmente si potrebbe pensare che i tempi per la produzione di mobili personalizzati siano abbastanza lunghi. In realtà per la creazione di un mobile su misura acquistato online occorre molto meno tempo di quanto si pensi. Anche i tempi di spedizione sono generalmente brevi, in modo da poter soddisfare pienamente i clienti che desiderano un mobile personalizzato nell’immediato;

La qualità: per la creazione dei mobili su misura gli artigiani impiegano molta cura e tempo per ogni singola creazione. Ogni pezzo del mobile viene ideato separatamente e gli artigiani si impegnano per far in modo che ogni parte sia realizzata nel miglior modo possibile. I mobili su misura sono realizzati con legno e tessuti di altissima qualità: sono utilizzati solo i migliori materiali, per garantire una lunga durata del prodotto nel tempo;

Personalità: è possibile scegliere per il proprio mobile su misura acquistato online ciò che combaci con l’arredamento della propria abitazione e che la renda comoda e funzionale. Si possono scegliere i colori, le opzioni e i motivi che più rispecchiano la propria personalità e la propria casa. I mobili su misura permettono scelte quasi illimitate;

Hanno più valore: anche se passano anni dalla creazione di un mobile su misura, quest’ultimo manterrà il suo valore anno dopo anno e sarà possibile anche rivenderlo in futuro grazie alla sua lavorazione di qualità;

Un mobile su misura è conveniente: uno dei vantaggi di acquistare mobili su misura online è quello del prezzo. A differenza di quanto si potrebbe comunemente pensare i mobili su misura non sempre si rivelano più costosi dei pezzi standardizzati e già pronti in negozio. I mobili su misura hanno bisogno di sopportare le spese di spedizione, le spese di progettazione e svariate tasse, ma anche i mobili venduti normalmente in negozio devono sostenere questo tipo di spese, alle quali spesso si aggiungono quelle legate alla pubblicità e quelle necessarie alle esposizioni in uno showroom. E per queste motivazioni che spesso acquistare mobili su misura online è più conveniente rispetto che acquistarli in negozio.

ByRedazione Pubblicato Gennaio 22, 2021

Estetica dentale: cosa fare quando si hanno dei denti brutti

Per un giorno speciale, indossa un sorriso migliore, renderai unico ogni tuo giorno. Cosa fare quando si hanno dei denti brutti? È una delle domande che le persone si pongono più spesso, ma la soluzione è proprio dietro l’angolo. Avere dei denti non dritti o magari macchiati a causa di caffè e dal fumo, può rappresentare motivo di disagio ma non solo. Con il tempo può anche riflettersi in problemi di salute. Situazioni di disagio possono anche compromettere le relazioni con gli altri, ma a tutto c’è una soluzione. Ricorrere all’ortodonzia aiuterà a affrontare problemi di questo genere. Principalmente si fa riferimento ad una specializzazione di odontoiatria che tratta possibili malformazioni riguardanti mandibola e mascella, quindi denti posizionati in maniera anomala che comportano difetti estetici. Non bisogna mai sottovalutare questa tematica in quanto si possono riscontrare anche difficoltà nella respirazione e nella masticazione. Equipe di specializzati sono in grado di risalire alla fonte che ne ha causato la posizione anomala dei denti e anche capaci di intervenire con operazioni correttive.

Faccette dentali

Uno dei metodi più utilizzati per risolvere un difetto di natura estetista, sono le faccette dentali. Realizzate in ceramica, sono molto sottili e resistenti, permettono di ricreare un sorriso omogeneo e splendente. Il centro Cristaldent lavora ogni giorno per donare a chi lo desidera, il sorriso che tutti vorrebbero. Essere sicuri di se stessi è una carta vincente per affrontare le proprie giornate, e allora, perché non puntare proprio su una rivoluzione del proprio sorriso?

Come sono fatte le faccette

Si tratta di una consistenza molto sottile, di circa 0,3 mm, che prevede un’applicazione delle faccette in maniera rapida e indolore. Se necessario, prima che vengano applicate, il dente viene leggermente limato. Il risultato di questo tipo di realizzazione deve essere naturale, proprio per questo, la loro lavorazione viene eseguita artigianalmente. Esteticamente l’esito sarà ottimo e non si riscontreranno anomalie nella chiusura della bocca.

Quali difetti vengono rimossi con l’applicazione delle faccette?

In primo luogo si vanno ad eliminare tutte quelle fastidiose macchie di smalto provocate dal fumo di sigaretta, coloranti o bevande. Alcuni tra i problemi più riscontrati, che vengono eliminati con l’applicazione delle faccette, sono sicuramente quei fastidiosi spazi che a volte ci sono tra un dente e l’altro, denti che si presentano scheggiati o storti. L’istallazione delle faccette prevede una prima applicazione con alcune provvisorie e successivamente vengono applicate quelle definitive. Le fasi che vengono affrontate durante l’intervento sono davvero semplici:

La prima fase prevede che venga presa l’impronta delle arcate dentali, ciò segue ad una possibile limatura leggera della superficie esterna dei denti. Prima che vengano applicate definitivamente, si procede con una revisione della qualità delle faccette e della coincidenza con i denti su cui verranno dovranno aderire. Il tutto deve essere in piena armonia e non si possono presentare anomalie. Per quanto riguarda la colorazione delle faccette, viene scelta unicamente dal paziente in base alle sue esigenze. Si cerca, ovviamente, di creare sempre un effetto naturale. Una volta indurito il cemento, attraverso una tipica luce ultravioletta, le faccette provvisorie saranno pronte. Passeranno all’incirca dieci giorni, prima che vengano installate quelle definitive.

Prezzo delle faccette dentali

Il prezzo delle faccette varia in base alla qualità del materiale che viene utilizzato. Ogni faccetta viene creata esattamente a misura di ogni dente in modo da creare sensazioni naturali a chi le indossa. È importante ricordare ad ogni cliente che il suo benessere e alla base del lavoro di ogni professionista, per questa ragione non è prevista alcuna anestesia o l’utilizzo di strumenti che provocano dolore.e tu cosa aspetti vieni a provare le faccette dentali finemente realizzata in ceramica.

ByRedazione Pubblicato Dicembre 15, 2020

Affrontare l’inverno nel modo giusto. I nostri consigli

Affrontare l’inverno nel modo più corretto è utile sia al nostro fisico che alla nostra mente. Infatti, la stagione invernale porta con sé malattie stagionali e germi infettivi, ma anche buio e gelo, che possono comportare un acuirsi dei sintomi depressivi.
Il freddo è il grande protagonista dei nostri inverni e, anche quest’anno, non accenna ad attenuarsi. Molte persone hanno già contratto l’influenza e, mai come quest’anno, si teme di ammalarsi. Per far fronte a queste basse temperature e alle caratteristiche dell’inverno, occorre attrezzarsi e prepararsi. In questo articolo vedremo alcune dritte per evitare il più possibile di ammalarci. Inoltre scopriremo alcuni consigli in grado di allietare le nostre giornate anche se non luminose come quelle estive. Iniziamo!

Come affrontare l’inverno e restare in salute

Con l’avvicinarsi del freddo, le pubblicità televisive relative agli integratori si moltiplicano. Questi prodotti, proposti da venditori esperti in spot molto professionali e convincenti, sembrano essere in grado di rinforzare il nostro sistema immunitario. Questo è un buon punto di partenza per mantenerci in salute durante i mesi più freddi. Tuttavia, la maggior parte degli effetti di questi famosi integratori la si ottiene anche cambiando il proprio stile di vita. In realtà, infatti, se si è in buona salute e non si soffre di fragilità fisiche, gli integratori non sono per nulla indispensabili. Meglio, invece, mettere in pratica in nostri consigli. Abbiamo già visto come star bene durante l’autunno, stagione che rattrista molti e che espone ai primi sbalzi di temperatura: ora vediamo i migliori consigli per affrontare l’inverno.

  1. Bere molta acqua. Quando arriva la stagione fredda, molti tendono a bere di meno perché avvertono meno la sete. Non c’è nulla di più errato. L’acqua, infatti, consente all’organismo di proteggere le sue condizioni ottimali e di non ridurre la forza degli anticorpi per bloccare l’influenza.
  2. Mangiare frutta e verdura. I vegetali sono molto importanti per l’organismo intero. Il loro consumo regolare permette di apportare al nostro corpo il giusto quantitativo di vitamine A e C, utili alla difesa della salute dai mali di stagione, nonché antiossidanti naturali.
  3. Umidificare l’ambiente. Non bisogna commettere l’errore di far diventare la casa una sauna finlandese perché ci manca il caldo estivo. Un ambiente umido, infatti, evita che l’aria secca secchi le mucose di naso e gola. La secchezza delle mucose favorisce le infiammazioni, che è sempre meglio evitare.
  4. Lavare spesso le mani. In inverno, i microbi che si annidano tra noi sono più che in estate, o meglio, hanno una maggior carica. Questo comporta che siano molte di più le persone che si ammalano e che trasportano con loro i microbi. Dunque, diventa fondamentale lavarsi spesso le mani, così da eliminare le tracce di questi agenti patogeni.

Abitudini salutari per affrontare l’inverno

Per affrontare l’inverno può essere utile anche assumere delle diverse abitudini. In primo luogo, un consiglio è quello di iniziare ad assumere regolarmente le pastiglie, o perle, di olio di fegato di merluzzo. Questa sostanza serve un po’ a tutto: rinforza il sistema immunitario, rinforza capelli e unghie, regolarizza l’intestino, idrata la pelle, protegge la vista. Fa solo che bene, quindi.
Inoltre, è una buona idea quella di iniziare a fare dell’attività sportiva. Non si suda come in estate, quindi si fatica meno, ma l’attività sportiva aiuta a rinforzare il corpo e le difese immunitarie, favorendo tutte le attività del nostro corpo.

Infine, ultimo, ma non per importanza, consiglio: in inverno, su consiglio medico, è bene vaccinarsi contro l’influenza, soprattutto se si ha più di 65 anni o si appartiene ad una categoria a rischio, o se si è a contatto con malati gravi o soggetti particolarmente fragili.

 

ByRedazione Pubblicato Dicembre 7, 2020

Misurazione della redditività di un’impresa: ecco cosa c’è da sapere

Quando si devono calcolare gli utili aziendali, in molti addetti ai lavori hanno difficoltà a capire come si misura la redditività di un’impresa.

La questione non è affatto né scontata né banale e la risposta è più articolata di quanto si potrebbe pensare in un primo momento.

In genere un imprenditore capace e pienamente immerso nella realtà della sua impresa utilizza vari strumenti, quelli che a lui sembrano più adatti allo scopo, per misurarne la redditività.

Tuttavia, per evitare che si possa incorrere in non pochi problemi o commettere degli errori è sempre consigliabile ricorrere a Servizi Contabili e Fiscali in grado di supportare l’azienda nella corretta valutazione della propria produttività.

Indici di redditività dell’impresa: cosa sono e come funzionano

I cosiddetti indici di redditività servono a misurare, come la parola stessa chiaramente significa, la redditività di un’impresa.

Con essi si misurano i risultati che si stanno ottenendo con la propria gestione imprenditoriale e, sui medesimi, si esprimono gli osservatori del nostro bilancio.

Gli indici di redditività rappresentano uno strumento molto importante nelle mani dell’imprenditore, che pertanto dovrebbe fare in modo di conoscerli alla perfezione.

Saperli calcolare comporta grandi vantaggi, in special modo per quanto riguarda i rapporti con le banche.

L’argomento è troppo vasto e complesso per poter essere affrontato in maniera esauriente in un articolo, quindi qui ci limitiamo ad affermare che gli indici assolutamente fondamentali sono i seguenti:

  • redditività del capitale investito nell’impresa chiamato ROI;
  • redditività del capitale proprio dell’imprenditore chiamato ROE;
  • redditività delle vendite chiamato ROS.

Vediamo, in breve, cosa sono e come funzionano.

Indici ROI: a cosa servono

Il ROI, ovvero Return on Investment (Ritorno degli Investimenti) indica la redditività del capitale investito in un’impresa.

Quest’ultimo, a sua volta, non è altro che la somma del capitale circolante netto e dell’attivo immobilizzato.

Si tratta di un indice, come è facile intuire, di fondamentale valore per ogni imprenditore, in quanto serve, in pratica, ad avere una esatta valutazione di quanto rende il denaro investito nell’impresa stessa.

Il ROI comprende sia i soldi dell’imprenditore che quelli degli altri finanziatori.

Cosa si intende per indici ROE

Al contrario, il ROE, ovvero Return on Equity, misura quanto rendono i soldi che l’imprenditore ha versato a titolo personale nell’azienda, come capitale proprio o di rischio (il cosiddetto capitale sociale).

In pratica, ciò che tale indicatore dà come risultato, rileva il capitale di rischio.

Per dirlo in termini più semplici e comprensibili anche ai meno esperti, il ROE misura la redditività del capitale di rischio, espressione con cui si intende quello che si va a perdere se l’impresa, per una ragione o per l’altra, va in fallimento.

Si esprime in percentuale e contrassegna quanto rende il patrimonio investito nell’azienda dai soci.

Cosa si intende con indice ROS

Mentre, il termine ROS vuol dire Return on Sales ed è l’indice che misura la redditività media delle vendite.

Si tratta di un parametro che riveste una grande importanza nell’ambito del bilancio aziendale, in quanto si rivela particolarmente utile per comparare quanto fanno le dirette concorrenti.

Più semplicemente, possiamo dire che il ROS misura la marginalità media che il mio fatturato ha ottenuto.

È superfluo sottolineare quanto esso sia importante, perché altro non è se non la diretta sintesi di quanto si va a guadagnare.

Risulta pertanto chiaro che gli indici ROI, ROE e ROS, sono indispensabili ad ogni imprenditore capace e coscienzioso che abbia a cuore la sorte della propria impresa, poiché senza il loro utilizzo non si riesce a misurarne la redditività, con conseguenze facilmente immaginabili.

Se si decide di non ricorrere a questi rischi si sta compiendo una scelta decisamente rischiosa e che, sia nel breve che nel lungo termine, non porta a nulla di buono, anche perché i concorrenti li useranno di certo ed è meglio, pertanto, prepararsi in merito.

ByRedazione Pubblicato Ottobre 28, 2020

Come rispettare le regole dello smart working

Anche durante questa nuova ondata di Covid, la modalità di lavoro in smart working, continua a dimostrarsi quella più indicata al fine di limitare ogni esposizione a fattori di contagio.

Ecco come operare per agire in sicurezza, e come personalizzare al meglio il proprio luogo di lavoro.

L’avvento di una nuova era

Sembra proprio che lo smart working resterà a lungo la modalità di lavoro più adottata in Italia, e questo perché si tratta dell’unico modo possibile per scongiurare nuovi casi di positività al Covid, che nelle ultime ore risultano crescere in maniera spropositata.

Qualora il tipo di attività lo consenta, lavorare da remoto dovrà essere l’opzione più raccomandata da titolari e lavoratori, in modo che si possa tutelare l’economia ma anche la salute del lavoratore.

Ma come si può fare al fine di creare un clima degno di un’attività professionale?

Scopriamolo insieme.

Riserva un angolino della tua casa al tuo lavoro

Se la tua abitazione la consente, puoi pensare di riservare una zona della tua casa alla tua attività lavorativa.

Scegli un posto tranquillo e organizzato, dove potrai lavorare in tutta serenità senza essere disturbato dal resto della famiglia.

In questo modo il tuo cervello saprà distinguere quest’area e considerarla esclusivamente una zona dedicata alla professione, e ciò ti permetterà di stabilire degli orari utili a favorire e mantenere il ritmo sonno/veglia.

Ovviamente a pranzo dovrai lasciare questa postazione, ma potrai utilizzarla anche per effettuare delle chiamate e delle videoconferenze con i tuoi colleghi di lavoro.

L’arredamento del tuo spazio lavorativo

Per riuscire a migliorare questa tua nuova postazione, oltre ad arredarla secondo il tuo gusto e ricorrere a delle strategie che ti permettano di avere a portata di mano tutto ciò che può servirti, puoi pensare a delle soluzioni che abbiamo un impatto estetico.

Una pianta, ad esempio, può donare un tocco di luminosità all’ambiente e offrire un piccolo senso di accoglienza. Puoi anche puntare su quadri molto semplici e di dimensioni diverse, e ripiegare su tessuti e colori in grado di illuminare la stanza.

Se non disponi di sedie e scrivanie fisse, puoi portare per delle strutture leggere e facilmente riponibili quando non devono essere utilizzate.

Assumi una postura corretta

Qualunque lavoro tu svolga, attento alla postura: se manterrai una posizione corretta che ti consenta di allineare la colonna vertebrale al capo e al bacino, eviterai di incorrere in dolori muscolari e mal di schiena fastidiosi.

Questo è utile soprattutto in quei casi dove si tende ad assumere la stessa posizione per più ore nel tempo.

Ricordati inoltre di appoggiare bene i piedi per terra e non solo con le punte, e fa sì che il monitor del computer sia allineato coi tuoi occhi, in modo da non affaticare collo e spalle.

Particolare attenzione va posta anche alla vista, concedendosi delle brevi pause ma fatte più spesso nell’arco del tempo lavorativo.

In media si tende a trascorrere moltissimo tempo a fissare schermi di PC, tablet e smartphone ad una distanza molto ravvicinata, e questo a lungo andare potrebbe affaticare lo sguardo creandoci dei disturbi visivi.

In seguito allo sviluppo della Sindrome da visione virtuale, si incorre in una serie di effetti collaterali tra cui citiamo crampi alle spalle, agli arti, ai gomiti e dolori diffusi.

Tutto ciò avviene per sollecitazioni troppo intense, dovute all’illuminazione scarsa o troppo intensa.

L’ideale consiste in fare delle pause di venti minuti tra una sessione lavorativa e l’altra, in modo da dare in po’ di tregua agli occhi.

Cerca di rimanere concentrato

L’angolino da te scelto dovrà garantirti un’ottima soglia di concentrazione, in quanto tutti sappiamo che in un contesto non lavorativo, distrarsi risulta essere molto più facile.

Dovrai cercare di rispettare i termini lavorativi senza farti sopraffare da altre esigenze

Ritaglia dei momenti da dedicare alle faccende domestiche, e non mangiare in continuazione o la tua bilancia ne risentirà.

ByRedazione Pubblicato Ottobre 19, 2020

Quattro consigli per star bene in autunno

L’estate è finita ed è giunto il periodo dell’autunno, una stagione particolare che risulta essere molto colorata ma al tempo stesso malinconica.

Questa stagione può essere intesa come un periodo di transizione, poiché ci fa passare da un periodo di temperature molto alte a fenomeni climatici in alcuni casi molto violenti, e quindi bisogna accoglierla in maniera che questa non vada a compromettere troppo la nostra condizione fisica.

Le temperature si abbassano, le ore di luce diminuiscono, ma nonostante questi cambiamenti climatici bisogna cercare di avvalersi di rituali in grado di assicurare il benessere fisico di tutti.

Ovviamente, nonostante le condizioni climatiche non siano più propizie come in estate, non bisogna smettere di svolgere attività fisica, in quanto muoversi fa molto bene all’organismo e alla salute umana, e bisogna cercare di visitare posti naturali che permettono allo spirito e alla mente di rinnovarsi.

Bisogna cercare inoltre di consumare determinati alimenti che possono apportare grandi risvolti dal punto di vista fisico, e che riescono ad avere degli effetti benefici su ogni parte del corpo, come ad esempio le germe di grano che riescono a nutrire la pelle, piuttosto che l’uva che ha una grande proprietà antiossidante.

Scopriamo nel dettaglio questi piccoli consigli che ti permetteranno di vivere l’autunno in maniera energica.

Svolgere attività fisica: il rimedio naturale per eccellenza

Praticare dello sport e svolgere attività fisica è molto importante per l’organismo umano, in quanto previene l’insorgenza di molte malattie quali diabete, ipertensione e altre patologie metaboliche che nella maggior parte dei casi si manifestano in seguito ad uno stile di vita troppo sedentario.

Dedicare qualche ora della nostra giornata allo sport può avere importanti risvolti sul piano fisico, in quanto permette di bruciare calorie in eccesso e perdere i chili di troppo garantendo la tonicità dei muscoli, e andando a rinforzare il sistema scheletrico.

Allo stesso modo, camminando all’aria aperta si beneficerà del rilascio di endorfine, ovvero le molecole del buonumore, che non solo andranno a garantire un impatto positivo sul corpo ma favoriranno il rilassamento della mente.

Alla ricerca della natura

L’autunno si rivela essere, insieme alla primavera, la stagione preferita per gli amanti della natura che amano immergersi nelle foreste e nei boschi, per riscoprire tutto ciò che la città ci fa perdere di vista.

È proprio in queste particolari stagioni dell’anno infatti, che il mondo ci riserva degli spettacoli bellissimi, che spesso trascuriamo o a cui non diamo la giusta importanza.

Grazie all’avvento dell’autunno infatti, tutto si dipinge con dei colori molto caldi e particolari che riescono a regalare delle sfumature rarissime e dei profumi che rievocheranno nella nostra memoria i ricordi più lontani, e che sicuramente ci portiamo nel cuore dall’ infanzia.

Immergersi in un luogo naturale può essere un’ottima soluzione per chi ha bisogno di meditare e ritrovare se stesso, poiché in contesti silenziosi come boschi e foreste, si riesce a staccare la spina dalla quotidianità e a tralasciare per un attimo i problemi che attanagliano quotidianamente la nostra vita.

Migliorare lo stile alimentare

Forse non tutti sanno che il corpo è più provato e debilitato proprio nelle stagioni di transizione, perché esso viene sottoposto a dei cambiamenti repentini che si presentano al termine di due stagioni importanti come l’estate e l’ l’inverno.

È proprio questo allora, il periodo in cui ci si deve prendere più cura di se stessi, e bisogna farlo a partire dall’ alimentazione.

In questo periodo la terra ci regala dei prodotti che possono fare molto bene al corpo.

Tra gli alimenti più indicati del periodo rientra sicuramente l’uva, che presenta delle grandi proprietà antiossidanti che non solo fanno bene al corpo, ma regalano un ottimo livello di benessere mentale.

Tra i frutti più ambiti della stagione troviamo le castagne, che oltre che ad essere molto buone, contengono moltissimo acido folico che serve a garantire un ottimo apporto di nutrienti.

L’alimentazione è molto utile in questo periodo, perché permetterà di alleviare una situazione di disagio che il corpo sviluppa in seguito ad una carenza sviluppata in un periodo in cui sono stati richiesti livelli di energia diversi dal solito.

I benefici legati ai rituali di bellezza

Anche prendersi cura di se stessi ha i suoi benefici, in quanto occupandoci della nostra salute e del nostro aspetto esteriore, si vanno a rilasciare delle sostanze in grado di portare un ottimo livello di benessere mentale e fisico.

In questo caso sono indicati gli impacchi atti ad idratare e a rigenerare la cute, o quelli che  favoriscono la rigenerazione del cuoio capelluto, che possono essere fondamentali.

Ricordiamo infatti che l’autunno, è noto come il periodo delle castagne, dove molte donne e molti uomini sono soggetti alla perdita dei capelli.

Si può procedere a realizzare una maschera a base di castagne e germe di grano, che rilasceranno un impacco che dovrà essere applicato per circa due ore sui capelli prima di effettuare lo shampoo, e andrà avvolto da uno strato di pellicola trasparente.

Il risultato sarà quello di rinforzare il cuoio capelluto e regalare una chioma folta e lucente degna di invidia.

Allo stesso modo si può realizzare un pediluvio con dell’ aceto di mele, del sale e dei fiori di lavanda essiccati, che avrà il beneficio di alleviare i piedi stanchi e gonfi, soprattutto in seguito ad una lunga giornata in piedi.

ByRedazione Pubblicato Ottobre 19, 2020

Ristrutturare casa: le diverse tipologie di impianto elettrico ed idraulico

Spesso o almeno una volta all’anno, si decide di procedere con degli interventi volti a migliorare l’aspetto e la funzionalità della propria abitazione, come ad esempio la sostituzione del pavimento, degli infissi ma anche le operazioni atte a rinfrescare le pareti.

Un altro intervento che meriterebbe di essere rinnovato, riguarda la sostituzione degli impianti vecchi, soprattutto nel caso dell’impianto elettrico ed idraulico che svolgono un ruolo centrale in tutte le case.

Spesso per procedere a questi interventi si chiama il personale specializzato, ma può partire dal proprietario di casa l’idea di suggerire delle idee in grado di appagare le proprie esigenze.

Un impianto in grado di garantire forniture elettriche migliori

Poter disporre di un impianto in grado di assicurare forniture elettriche degne di supportare la potenza degli elettrodomestici, facilita l’utilizzo degli stessi e migliora sicuramente la qualità di vita degli abitanti della casa.

L’impianto elettrico di una casa può essere di tre tipi:

  • impianto elettrico base: è molto facile da installare, in quanto prevede degli elementi di base come il citofono, il salvavita e il termostato, e si può sviluppare un ampliamento del 15%;
  • impianto elettrico classico: riesce ad essere più versatile poiché dispone di più prese e presenta un videocitofono con un sistema di allarme che garantisce la protezione dell’abitazione senza alterare i consumi;
  • impianto elettrico domotico: rappresenta sicuramente la scelta più moderna, e permette di controllare questo sistema elettrico da remoto così come l’allarme, le fughe di gas e gli allagamenti imprevisti, in modo da poter intervenire in maniera tempestiva in caso di guasti.

Ovviamente la scelta verrà improntata in base alle esigenze degli abitanti, e verrà concordata con i professionisti atti a svolgere il lavoro che installeranno le prese in base alle necessità, e sviluppando la possibilità di ampliare il sistema in futuro.

Un impianto idraulico in grado di garantire le funzioni basilari

Anche l’impianto idraulico è molto importante, in quanto questo sistema deve garantire la pressione dell’acqua in tutta la casa, e quindi bisogna scegliere una squadra tecnica che sia in grado di svolgere questi lavori.

Una volta per sostituire questo impianto, si doveva procedere distruggendo le pareti piuttosto che le mattonelle delle zone coinvolte, mentre ora i tubi vengono ispezionati attraverso un sistema in grado di individuare le eventuali perdite e risolvere il problema senza causare danni conseguenti.

Di recente invenzione sono i tubi multistrato, che presentano degli innesti rapidi, precisi e duraturi che non richiedono grandi tempi di posa.

Ci si può inoltre avvalere dei sistemi silenziosi che insonorizzano il materiale e riducono i rumori emessi dall’acqua.

Lavori a regola d’arte grazie alla certificazione

Ovviamente per poter svolgere al meglio questi lavori, bisogna far sì che i professionisti implicati negli interventi di ristrutturazione siano in grado di rilasciarci la dichiarazione di conformità.

Questa dichiarazione è stata introdotta nel 2008 ed è stata sostituita dal decreto del 2010 che prevede di mettere a norma tutti gli impianti elettrici del passato, in modo da diminuire gli incidenti domestici.

Questa dichiarazione è obbligatoria per impianti idraulici, elettrici, di riscaldamento, di climatizzazione e antincendio, e di tutti gli accessori collegati al sistema radiotelevisivo, ma anche a quelli rivolti alla protezione in caso di scariche elettriche, che possono essere propagate in seguito a delle condizioni climatiche avverse.

Questo tipo di documentazione deve essere rilasciata necessariamente ogni volta che un impianto viene sostituito o realizzato, e anche in seguito alla manutenzione da parte della ditta che si è occupata di questi processi.

Essa può essere presentata attraverso la compilazione di un modello classico, dove si inseriscono i dati del proprietario, quelli dell’impresa che si è occupata dei lavori, il tipo di impianto e i materiali utilizzati. Essa andrà aggiunta all’iscrizione camerale della ditta che se n’è occupata.

ByRedazione Pubblicato Ottobre 15, 2020

Hype Clothinga: tutto sulla collezione Yeezy di Kanye West

Quando una paersona ha talento, e non solo artistico, ma anche per il business, di qualsiasi cosa si occupi avrà successo. Questa è esattamente la storia di Kanye West, un rapper, musicista, ma anche discografico e stilista, nonché designer architettonico. Persona carismatica e di carattere, originale e con una capacità particolare di rendere di successo ogni progetto. Proprio così inizia la storia delle Adidas Yeezy di Kanye West, ma non anticipiamo niente.

Adidas Yeezy, una storia quasi incredibile

La storia di questo enorme succeso ha inizio nel 2006 quando c’è il primo incontro tra Kanye West e Adidas.

Tutto è quasi magico. Si parte da una bozza che rivisita le storiche calzature vintage Rod Laver, mediante l’applicazione sulla linguetta dell’orso che contraddistingue le copertine dei dischi di West, il Dropout Bear.

Detto fatto, il logo di West compare su un paio di sneakers di A Bathing Ape. A questo punto il rapper dovrebbe sentirsi più che soddisfatto, dato che le scarpe hanno anche un discreto successo, tuttavia non è così. Il talentuoso artista non si ferma e arriva a creare delle scarpe tutte sue, apartire dal progetto.

A rendersi conto del talento di West è niente meno che la Nike. Da questo connubio nascono le mitiche Yeezy, diminutivo di Yeezus, che significa Gesù, che lui stesso ha scelto per sé. Il successo dei prototipi delle Nike Air Yeezy, Yeezy 1 e 2 è innegabile, ma ben poco davanti a quello che ancora dovrà accadere.

Il connubio con Adidas

Dopo aver assaporato il gusto del successo, West non si accontenta e vuole ottenere ancora di più nell’ambito della moda. Il rapporto con la Nike viene interrotto, nonostante le enormi soddisfazioni e nonostante il rapper avesse dichiarato di avere circa 20 modelli già pronti. I rumors pasteggiano. Poco dopo West conclude un accordo con Adidas ed è proprio da quel punto che comincia la mitica storia delle Yeezy.

Il boom avviene nel 2015 quando le Yeezy Season 1 vengono lanciate in occasione della Fashion Week e dell’All Star Game. I personaggi che sostengno questo lancio sono nomi alquanto blasonati del panorama dello spettacolo, da Beyoncé, Diddy a Rhianna, Kim Kardashian. Tra i modelli che vedono la luce in quello strepitoso 2015 ci sono le Yeezy Boost 950 e le Yeezy Boost 750 che riprendono il mood delle sneakers alte.

A fare furore sono le linee pulite, ma al contempo estrrose, la tomaia carismatica, con allacciatura a strappo e la cerniera laterale che conferiscono alla scarpa un tono decisamente meno sportivo, ma più casual: non sono più solo  o per fare sport. Il successo non tarda ad arrivare e questo nuovo concept di sneakers è molto apprezzato.

Yeezy Boost 350 V2

Successo annunciato, ma comunque pur sempre sbalordivi, è quello delle Yeezy Boost 350 V2. Le scarpe presentano una linea delicata, con suola un po’ rialzata rispetto al modello precedente, e una gamma di ben 12 colorazioni. Punto di forza di queste senakers è un piccolo “mistero”: la sigla SPLY laterale, accanto al numero 350.

Non ci è ancora dato sapere cosa realmente significhi tale sigla, quella che sembra essere la spiegazione puù plausibile è che possa essere  o “Supply” o “Saint Pablo loves you”, ma non restano altro che congetture, sebbene decisamente suggestive.

Una sequela di successi

Ovviamente queste non sono le uniche scarpe di successo, ne arrivano ben altri con gli altri modelli, arrivando ad affascinare veramente tutto gli estimatori del genere sneakers di tutto il mondo. Oggi il marchio Yeezy guarda ancora più lontano e non ha intenzione di limitarsi alle sneakers.

Semnbra che ci siano già nuove bozze e che il brand si sti preparando a una campagna di una cerya portata, investendo diversi milioni di dollari, ma per il momento nnon è trapelato niente, staremo a vedere.

ByRedazione Pubblicato Settembre 21, 2020

I 7 motivi principali per cui fa bene correre

Dedicarsi alla corsa può essere molto vantaggioso poiché non importa il ritmo della corsa stessa, ma svolgere questo allenamento fisico può comportare un benessere che va ad incidere sulla mente, sul fisico e sulle emozioni.

La corsa può essere eseguita con vari stili e con diversi ritmi, ma in ogni caso attraverso lo svolgimento di questa attività fisica, si arrivano a consumare molte calorie e quindi può far parte di una categoria di allenamento a bassa o moderata intensità, che nonostante lo sforzo fisico, permette di svolgere altre funzioni in contemporanea, come chiacchierare con qualcuno che ci accompagna nello sport.

Perché correre è importante

Non esiste un ritmo universale di corsa, in quanto ogni persona possiede un ritmo personale che varia in base alle caratteristiche fisiche e al proprio allenamento, e per far sì che questo esercizio sia il più efficace possibile, bisogna seguire il proprio corpo senza sforzarsi o affaticandosi, poiché in questo caso non si otterranno dei benefici ma delle spiacevoli conseguenze che potrebbero danneggiare il nostro organismo.

Ciò avviene poiché la corsa è un’attività appartenente alla categoria cardio, che però ha dei risvolti anche sulla perdita di peso e sul coinvolgimento di tanti muscoli, che lavorando in maniera simultanea, aumentano il consumo di calorie ed il fabbisogno energetico.

Dedicarsi a questo sport è molto importante, poiché praticarlo a livello moderato senza affaticarsi troppo porterebbe grandi benefici per quanto riguarda l’apparato del sistema immunitario, che riuscirebbe ad allenarsi in maniera adatta a rafforzare le proprie difese.

Come approcciarsi al mondo della corsa

All’inizio correre potrà non sembrare una passeggiata, ma alcuni allenamenti sembrano sempre molto faticosi e difficili, e tante volte passerà per la testa l’idea di abbandonare tutto.

Secondo quanto dichiarato da studi recenti, basta mezz’ora di corsa al giorno per migliorare l’umore, ed inoltre questa corsa di 30 minuti potrebbe avere degli effetti positivi in grado di contrastare la presenza dell’  ansia e dello stress.

La cosa migliore è non strafare, soprattutto se la si pratica a livelli basici e non agonistici, poiché esagerare non fa mai bene.

La corsa fa bene al cervello

A primo avviso correre sembra un’attività che non richieda grandi sollecitazioni dal punto di vista mentale, poiché viene percepita come un attività che viene svolta in maniera automatica ma così non è, in quanto recenti studi hanno dimostrato che chi corre sviluppa delle connessioni cerebrali maggiori rispetto a chi conduce uno stile di vita sedentario.

Così facendo i corridori riescono a stabilire delle relazioni ed elaborare delle informazioni in maniera molto più rapida ed istantanea, attraverso un sistema protettivo che consente al cervello di resistere ai processi di invecchiamento e di stress.

Correre può contribuire anche a migliorare la qualità del sonno e a dormire in maniera continuativa per tutta la notte, agendo anche come fonte di energia durante il giorno, andando a minimizzare e ridurre la presenza di momenti di sonnolenza che si verificherebbero durante il giorno.

È appurato che correre anche solo tre volte a settimana, potrebbe aumentare la longevità in quanto andrebbe a ridurre la probabilità di insorgenza di infarto o di ictus, e allo stesso tempo porterebbe dei benefici anche sul piano sociale in quanto si possono conoscere molte persone, oppure si possono dedicare questi minuti a rafforzare le relazioni con le persone che già fanno parte della nostra vita.

Ora che sei a conoscenza dei vantaggi che la corsa potrebbe portare alla tua vita potrai decidere se dedicarti o meno questo sport.

Possiamo assicurarti che i  benefici di cui potrai godere sono davvero molti, e una volta iniziata questa routine, non potrai più farne a meno, in quanto giorno dopo giorno la tua mente ed il tuo fisico beneficeranno di questa nuova abitudine salutare.